La Fiera è stata un successo e questo è un dato di fatto e tra molte le iniziative organizzate per la due giorni dedicata ai festeggiamenti di San Giuseppe Artigiano ce ne è stata una in particolare modo che ha visto come protagonista i colori e lo straordinario potere comunicativo dell’arte di disegnare. Ad organizzarla l’associazione culturale Innovanda, che ha ricreato un atelier di pittura en plein air tra le rovine delle cartiere, un tempo anima e cuore dell’attività industriale della città. “Abbiamo voluto fare in modo che i ragazzi esprimessero i proprio sentimenti attraverso l’arte, per aiutarli a liberare le loro emozioni”, raccontano dall’associazione il presidente, Paolo Maria de Felice, e Emanuela Mancini. Mentre per i più piccoli il tema era libero per i ragazzi di “7 Tattoo”, street artist che hanno collaborato al progetto con Innovanda, gli argomenti da affrontare attraverso la creatività erano quello della diversità, pregiudizio, bullismo, violenza sulle donne e social network. “Per valorizzare i lavori fatti dai ragazzi pensavamo di proporre al comune una mostra, magari all’interno dello spazio “Attraverso” recentemente restituito alla città. Sarebbe un modo per dare seguito al percorso fatto insieme”, continuano. Intanto il prossimo appuntamento sarà a stretto giro di posta con una tre giorni interamente dedicata al Rinascimento in occasione del Natale di Tivoli. “Il 28, 29 e 30 aprile insieme ad altre associazioni, tra cui Archeotibur” organizzeremo una serie di manifestazioni in chiave storica – aggiunge De Felice -. Vogliamo contribuire a valorizzare le potenzialità attrattive e turistiche di Tivoli. Ci saranno cene a tema, sfilate e osserveremo le stelle in un’atmosfera cinquecentesca, coinvolgendo anche i giovani, grazie all’Unione degli Studenti”. alc
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