Un centro antiviolenza a Tivoli, il Comune partecipa al bando regionale: l’ok della Giunta

Un centro antiviolenza nel territorio tiburtino, il Comune accede al bando regionale che mette a disposizione fondi per promuovere l’apertura di centri e case rifugio. A stabilirlo la delibera di giunta licenziata dall’esecutivo qualche giorno fa, con cui si dà mandato al settore welfare, capitanato da Maria Luisa Cappelli, di individuare i partner necessari per dare il via libera al progetto. Nel dettaglio il pacchetto di aiuti previsti dalla Pisana parla di 1.039.000 euro per l’apertura di 8 centri, di questi 3 a Roma Capitale, 2 nell’area metropolitana di Roma e uno nelle province di Latina, Rieti e Viterbo e di 3 case rifugio (una a Rieti, una a Viterbo e una a Frosinone). Inoltre saranno assegnati 170mila euro per ogni nuova casa rifugio e 66mila euro per ogni nuovo centro antiviolenza. Il bando, per l’appunto, è riservato agli enti locali obbligatoriamente in partnership con le associazioni e organizzazioni che operano nell’ambito del contrasto alla violenza. Le domande dovranno pervenire alla Regione Lazio entro il 15 febbraio 2017. Anche quella del municipio tiburtino.