Via Marco Simone, una strada dimenticata da Guidonia e Roma: i 5S si girano dall’altra parte

Appena piove si scatena l’inferno su via Marco Simone, buia, senza segnaletica e priva di manutenzione, tanto che si allaga fino a diventare navigabile. L’ultimo episodio ad alto tasso di disagi è accaduto proprio sabato scorso, in una settimana nera che non ha dato tregua sul fronte del maltempo. Così durante la giornata di pioggia battente, la strada nel quartiere di Guidonia Montecelio che è a confine con Roma, si è trasformata nella ormai solita prova da nervi saldi. La miscela infatti di criticità rende il tragitto a ostacoli. Non c’è illuminazione pubblica, quando il meteo non è dei migliori la notte si vede poco e niente, la segnaletica non aiuta e le buche fanno il resto.

Via Marco Simone si allaga con foto che hanno percorso il giro del web per quanto sono incredibili, le buche non si vedono (come il resto) e i residenti della zona sono costretti ad affidarsi alla fortuna. Non è una panoramica esagerata, lo raccontano gli automobilisti che ancora sabato si sono trovati in quelle condizioni. “Non ne possiamo più – dicono – qualcuno deve intervenire”. Sulla messa in sicurezza della strada, dopo episodi ripetuti e tragici incidenti, ancora non si cava un ragno dal buco. I cittadini si sono mossi chiedendo l’intervento delle istituzioni per rendere percorribile la via in piena sicurezza, ma senza ottenere risultati. Il IV Municipio di Roma fa spallucce nonostante sia di competenza, il Comune di Guidonia di fronte alle lamentele dei residenti del quartiere alza le mani. Lo scaricabarile produce inerzia da anni. La filiera cinque stelle che unisce Guidonia a Roma, tutte e due le città sono infatti a guida pentastellata, non porta alcun vantaggio. Nessuno se ne interessa, nonostante le pec inviate al Palazzo di Barbet e il bollettino di disagi.

(nella foto in evidenza una immagine di repertorio di allagamento di via Marco Simone, di pochi mesi fa)