Se qualcuno pensava che la stagione dei veti fosse finita si sbagliava di grosso. Quando il gioco si fa duro, e questo sembra essere il nostro caso, e si affrontano questioni non di lana caprina, i “no” arrivano e si fanno sentire anche prima del tempo. La questione è quella del toto sindaco a Tivoli, una boutade se vai a vedere perché non si vota domani ma tra qualche anno, ma solo sulla carta, perché in realtà il dibattito sulle sorti della politica cittadina dopo Proietti è vivo e lotta con noi. Lo testimoniano le reazioni all’articolo in cui parliamo di qualche possibile nome, https://www.dentromagazine.
Abbiamo parlato di almeno tre nomi possibili, due dei quali assessori attuali in forza all’amministrazione dei civici, Maria Luisa Cappelli e Nello Rondoni, e una terza, Francesca Chimenti, che siede invece sui banchi dell’opposizione. Tutti papabili, tutti con un bagaglio di esperienza da mettere in campo, tutti giovani se si pensa alla media della politica attiva italiana che non spicca sicuramente per giovinezza. Ed è proprio dalle parti del gruppo politico della Chimenti che è arrivata la replica, anzi la presa di posizione sugli scenari che possono venire a prefigurarsi. La questione è principalmente una: mai con chi sostiene Proietti, e forse l’indirizzo è quello di Rondoni, e mai con chi sta tra le file del centro destra, Lega e Fratelli d’Italia su tutti.
“Per quanto riguarda la nostra parte politica, Una Nuova Storia non è interessata a costruire un percorso comune con quei soggetti politici che continuano a sostenere questa amministrazione e i suoi fallimenti. È evidente che non potranno essere nostri compagni di viaggio nella ricostruzione del post-proietti”, scrivono nella lettera inviata alla redazione che pubblichiamo anche in versione integrale. “Per quanto riguarda i partiti del centrodestra tiburtino continuano a dimostrare ogni giorno scarso rispetto per la città e per l’intelligenza degli elettori: Consiglieri legati a Fratelli d’Italia e alla Lega continuano a stare sia in maggioranza sia in opposizione. Con un volto urlano contro il Sindaco, con l’altro governano, mostrando ancora una volta l’inadeguatezza di una classe dirigente che è la stessa da decenni e che per la città non è mai stata in grado di produrre nulla di buono. In questo quadro ambiguo effettivamente la scelta del candidato sindaco sarà perfettamente in linea con quello che il centrodestra ha rappresentato e rappresenterà anche in futuro per Tivoli”. Insomma una linea netta che pare anche un messaggio chiaro ai possibili alleati, vedi il Pd, con cui l’avventura elettorale nel 2019, con un candidato sindaco che aveva fatto parte del Proietti I, andò decisamente male. E il candidato era proprio di “Una Nuova Storia”.
La lettera
“Gentile Direttrice,
abbiamo letto con attenzione l’articolo di oggi in cui si parla dei possibili successori del Sindaco Proietti.
Innanzitutto, la ringraziamo per le parole di stima rivolte alla Consigliera Francesca Chimenti. Parole che condividiamo pienamente: il suo impegno continuo in opposizione, la sua serietà e la sua preparazione sono sia una garanzia per tutta la città che un grande orgoglio per tutti noi di Una Nuova Storia.
Il vuoto politico che il Sindaco Proietti lascerà in città è senza precedenti e di una gravità assoluta.
Così come il fatto che l’attuale Amministrazione non è in grado di governare perché priva di orizzonte e di scopo, ad eccezione della carriera politica di qualche singolo che ne fa parte, oltre che priva di amore per la città.
Ci teniamo quindi a rappresentare come UnaNuovaStoria sia fortemente impegnata nel suo lavoro di opposizione più che a dibattere sulla figura del prossimo candidato Sindaco.
È in corso, quella si, la costruzione di un progetto che metta al centro i temi, i progetti, che sappia avere una prospettiva a lungo termine per dare un futuro a questa città che non sa più guardare avanti.
Oltre ciò cogliamo anche l’occasione per esprimere la nostra opinione su quanto rappresentato nell’articolo:
Per quanto riguarda la nostra parte politica, Una Nuova Storia non è interessata a costruire un percorso comune con quei soggetti politici che continuano a sostenere questa amministrazione e i suoi fallimenti. È evidente che non potranno essere nostri compagni di viaggio nella ricostruzione del post-proietti.
Per quanto riguarda i partiti del centrodestra tiburtino continuano a dimostrare ogni giorno scarso rispetto per la città e per l’intelligenza degli elettori: Consiglieri legati a Fratelli d’Italia e alla Lega continuano a stare sia in maggioranza sia in opposizione.
Con un volto urlano contro il Sindaco, con l’altro governano, mostrando ancora una volta l’inadeguatezza di una classe dirigente che è la stessa da decenni e che per la città non è mai stata in grado di produrre nulla di buono. In questo quadro ambiguo effettivamente la scelta del candidato sindaco sarà perfettamente in linea con quello che il centrodestra ha rappresentato e rappresenterà anche in futuro per Tivoli.
Nel ringraziarla per il lavoro attento e approfondito che svolgete ogni giorno a servizio dei cittadini di tutto il Nord Est romano, auguriamo a lei e a tutta la redazione buon lavoro”.
Una Nuova Storia