Tre giorni tra Rinascimento e stelle: il Cinquecento tiburtino fa il boom

I D’Este sono tornati in città in tutto il loro splendore. Tra dame, arte e seminari sulle stelle, il ponte del primo maggio ha avuto un sapore speciale per i tiburtini rimasti in città, che hanno potuto ammirare la bellezza e i fasti del Cinquecento grazie all’iniziativa che ha visto la collaborazione tra le associazioni Innovanda e Memmagghiura. Una sinergia speciale che ha riportato indietro nel tempo strade e piazze di Tivoli, coinvolgendo anche i più piccoli nella realizzazione di opere d’arte, grazie ad un laboratorio creato ad hoc nelle sale delle Scuderie Estensi. Tra il corteo che domenica pomeriggio e lunedì mattina ha sfilato in città, concerti e visite guidate alla scoperta delle “porte belle”, c’è stato spazio anche per le stelle, raccontate sotto punti di vista diversi: dal legame con i vini all'”osservazione” speciale consumatasi in un palcoscenico d’eccezione, l’Anfiteatro di Bleso, nella giornata di sabato e in quella di domenica. Spazio anche ai concerti, con l’esibizione dell’associazione culturale “Amici della Musica di Tivoli” e alla buona tavola che ha chiuso in bellezza questo viaggio indietro nel tempo.