Metti una statua, una classe e tanta buona volontà, il risultato è un esempio felice del binomio possibile tra senso civico e istituzioni scolastiche. Un binomio che ha portato Tivoli e i ragazzi che frequentano la 3° C Liceo delle Scienze Umane e Liceo Linguistico “Isabella D’Este” a vincere il primo premio del concorso “Le Pietre e i Cittadini” organizzato da Italia Nostra, nella categoria “Ben-essere”.
Il progetto – Il lavoro proposto dagli studenti capitanati dall’architetto Brunella Testi, che ha avuto la meglio su altri 26, era diviso in due momenti: uno dedicato all’area del Barco e un altro al recupero e alla pulizia della statua di Gerard Howeler, Exerzitium 1972, che oggi si trova all’interno dei giardini Baden Powell a pochi passi dalla stazione ferroviaria.
La premiazione – La cerimonia si è svolta proprio di fronte all’opera d’arte ieri mattina alla presenza dei vincitori, degli insegnanti guidati dal dirigente scolastico, Antonio Manna, del sindaco Giuseppe Proietti, degli assessori alla Cultura, Urbano Barberini, all’Ambiente, Maria Ioannilli, e in rappresentanza del Centro per la Valorizzazione del Travertino Romano, che ha contribuito alla realizzazione del lavoro, Filippo Lippiello e Claudia Conversi. “Una bellissima esperienza che dimostra che si può contare su un futuro migliore rispetto a quello attuale”, commenta Lippiello. “Questa amministrazione e questo assessore hanno dimostrato di avere un senso del territorio, aperto al futuro e ben piantato nel presente”, conclude.
Le parole di Proietti – “Avete voluto sottolineare che il bene pubblico va tutelato – ha detto il primo cittadino rivolgendosi ai giovani e ha aggiunto -, ringraziamo il Cvtr, è la dimostrazione che pubblico e privato possono lavorare bene. Voglio auspicare che la vostra presenza in città non si fermi qui. Vi prego caldamente affinché questo tipo di esperienza continui”.
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