Traffico a Mentana: la ricetta dei sei candidati sindaco sulla viabilità

E’ sicuramente un vero supplizio per i cittadini di Mentana raggiungere Roma o Monterotondo nelle ore di punta, ma anche muoversi all’interno delle frazioni. Insomma, la viabilità è fonte quotidiana di disagi e non può mancare nei programmi elettorali. Abbiamo chiesto ai sei candidati sindaco quali sono gli interventi necessari a livello urbanistico.

Marco Benedetti (Uniti per Mentana, Mentana Nostra e Mentana Bene Comune)

“Per migliorare la viabilità ci sono tre interventi su tutti da fare ma anche tanti altri micro interventi. Il primo è la fondamentale realizzazione della tangenziale di Mentana. Fonte nuova ce l’ha, Monterotondo pure, dobbiamo fare in modo che ce l’abbia anche Mentana e che si colleghi a quelle citate. Questo permetterebbe: sia di entrare ed uscire più velocemente e in modo migliore da Mentana; sia di bypassare Mentana centro e Casali, liberandole quindi dal traffico e dai mezzi pesanti. Il tracciato della tangenziale già esiste: è via della Mezzaluna. E allora perché non sfruttarla? Basta renderla fruibile. L’onere economico non è nemmeno gravoso, perché il tracciato già esiste. E comunque la Provincia ha finanziato sia quella di Monterotondo che quella di Fonte nuova: ora tocca a Mentana. Il secondo è il ricongiungimento del parcheggio di Castelchiodato con la strada Palombarese. Questo permetterebbe lo sfruttamento del parcheggio da parte dei cittadini residenti nelle campagne e grazie ad un potenziamento, necessario, del trasporto pubblico locale, metterebbe tutti i cittadini di Castelchiodato in connessione con i principali assi della mobilità pubblica. Il terzo è la riqualificazione della zona di piazza Moscatelli, dove con l’edificazione del nuovo centro commerciale, le passate amministrazioni, fino all’odierna, in modo miope, hanno dato il via ad una nuova viabilità, senza però pensare a cosa sarebbe accaduto intorno e senza interpellare i residenti della zona e i cittadini. Noi li abbiamo interpellati e abbiamo la soluzione per riqualificare la viabilità e tutto il complesso urbanistico della zona di piazza Moscatelli”.

David Perria (Movimento 5 Stelle)

“Vogliamo che il nuovo piano regolatore si uniformi al principio dello “stop al consumo del suolo” e della ristrutturazione e recupero delle aree preesistenti, senza aggravare ulteriormente con nuovo cemento la viabilità attuale. La viabilità comunale va studiata da professionisti del settore e soltanto all’esito di un attento studio potrà essere presentato di concerto con la cittadinanza, dapprima, un Piano Urbano del Traffico che preveda la pedonalizzazione parziale di Via III Novembre e successivamente un Piano di mobilità sostenibile, con risorse e tempi tecnici per nuove infrastrutture”.

Francesco Petrocchi (Impegno per Mentana, Gente perbene e Noi per Petrocchi)

“Bisogna dire stop al Piano Regolatore Generale, è necessaria la verifica e l’impostazione con cubatura residenziale zero ed impostazione sui servizi e la viabilità. La priorità, inoltre, sarà sulla circonvallazione del centro storico”.

Marco Piergotti (Fratelli d’Italia e Piergotti sindaco)

“La variante conventino-mattonata si può realizzare con le casse comunali senza promettere alternative impossibili. E’ chiaro che ci sarà tutto il nostro impegno per la realizzazione della strada di collegamento mattonata- Santa Lucia e magari sulla realizzazione di un casello autostradale, ma su questo c’è molto da lavorare”.

Arianna Plebani (Forza Italia, Noi con Salvini, Conservatori e Riformisti, Mentana nel cuore)

“Bisogna pensare a due direttrici: la prima, di natura urbanistica, la seconda, di impianto veicolare. Urbanisticamente, voglio collegare via Madonna di Fatima con via di Vigna Santucci. Credo sia importante smistare i flussi da e per la via Nomentana. Dal punto di vista veicolare, stimoleremo l’uso dei servizi di car sharing e car pooling come Uber e Enjoy, programmi di bike sharing e la sostituzione dei mezzi comunali con veicoli a basso consumo”.

Maria Rendini (Partito Democratico, Nomentum e Castrum Deodati)

“Sicuramente, come mi ha promesso il Presidente Nicola Zingaretti, riusciremo a collegare più facilmente Mentana con il casello autostradale di Guidonia, a tutto vantaggio della viabilità locale. Poi, va modificato il piano del traffico perché serve ridurre il tasso di smog presente nelle nostre strade principali. Stiamo già pensando ad una zona pedonale da sviluppare, per valorizzare il commercio e creare locali per i giovani. Adotteremo inoltre maggiori controlli per il rispetto del codice della strada, posizionando colonnine autovelox all’ingresso e all’uscita del paese e dissuasori di velocità su strade interne di grande viabilità. Infine, sarà essenziale l’ottimizzazione del trasporto pubblico locale già esistente”.

Vincenzo Perrone