L’ordinanza firmata dal sindaco metropolitano Roberto Gualtieri per la riapertura del Tmb dell’Inviolata ha provocato una forte reazione anche a Fonte Nuova, il sindaco Piero Presutti non ci sta. L’impianto, posto nel Comune di Guidonia ma nelle immediate vicinanze di Santa Lucia, verrà aperto per sopperire alle storiche carenze della Capitale nell’ambito della gestione del ciclo dei rifiuti.
“Già lo scorso anno, ad agosto, feci un comunicato in supporto al sindaco Barbet quando si parlava di questa ipotesi – dichiara Presutti –. È una soluzione beffarda, tra gli altri colpisce Albano e Fonte Nuova, due comuni cosiddetti ‘ricicloni’. Quell’impianto nacque per soddisfare i comuni afferenti all’Inviolata. Ora che quei comuni sono passati alla differenziata c’è la beffa. Dalla chiusura di Malagrotta in poi, dire che Roma non abbia trovato siti per gli impianti di trattamento rifiuti, né per le discariche di prestito è assolutamente inconcepibile. Adesso dobbiamo subire noi la scelleratezza degli amministratori di Roma. Lunedì in Consiglio comunale proporremo un documento a sostegno del sindaco di Guidonia Mauro Lombardo. Con lui ci eravamo sentiti immediatamente, ancora prima dell’incendio di Malagrotta. Quel che ora ci preme è la messa in sicurezza della discarica dell’Inviolata, in quel senso dobbiamo agire insieme. Roma sta conferendo fuori ambito, dovrebbe pagare delle penalità alla Regione. Vorrei capire questi soldi che fine faranno? Quantomeno che siano destinati alla messa in sicurezza del sito”.