“L’arrivo dei rifiuti romani al Tmb di Guidonia è un fatto gravissimo, che offende la dignità di una città intera e attenta alla salute di tutti i cittadini”. A tuonare contro Roma e le scelte di Roberto Gualtieri che userà l’impianto dell’Inviolata per fronteggiare l’emergenza dei rifiuti in strada, è il capogruppo della Lega Alessandro Messa. Doppio fronte di attacco per il consigliere: “Il Pd locale si palesa succube delle logiche romane, e i fatti non smentiscono questa affermazione, mentre il Sindaco Lombardo, per sua scelta elettorale, ne esce sconfitto. La monnezza romana in cambio dei voti del Pd, un compromesso tutt’altro che equo. In campagna elettorale il Pd prometteva che non avremmo mai ricevuto i rifiuti di Roma, e Lombardo li seguiva a ruota. Poi tra loro c’è stato l’accordo grazie al quale hanno vinto insieme le elezioni, e magicamente ecco l’immondizia della capitale. Col Pd e il Sindaco che continuano a ripetere, per salvare la faccia ed uscirne localmente puliti, la loro contrarietà. Ma sono lacrime di coccodrillo. Delle due, l’una: o hanno promesso qualcosa che non potevano mantenere, oppure hanno mentito. In entrambi i casi, però, a farne le spese sono sempre e solo i cittadini. Si sente ancora la mancanza di una politica che difenda gli interessi di Guidonia – conclude Messa – che non si limiti a strillare no al Tmb, facendo il gioco di Zingaretti e Gualtieri”.