Il fuoco del dibattito si sposta a Tivoli Terme teatro dello scontro politico tra Italia in Comune e le truppe di Proietti. Dopo “l’accorata denuncia” di Luca Rinaldi che ha accusato il governo civico di aver abbandonato il quartiere, arriva la replica dei consiglieri di maggioranza Maurizio Conti e Simone Cavallo: “Notiamo da parte di Rinaldi anche una certa volontà di nascondere la realtà, non sappiamo se consapevole o meno”.
Stacchini e l’auditorium
“Tanto è stato fatto – spiegano – per restituire aree e spazi alla cittadinanza. A partire dall’area dell’Ex polverificio Stacchini. Insieme alle associazioni di volontariato abbiamo risolto il problema dell’insediamento abusivo dove risiedevano oltre 550 persone in condizioni disumane. Abbiamo poi restituito l’auditorium alla comunità che lo può oggi utilizzare seguendo l’iter stabilito dall’ufficio competente. Un punto di aggregazione per stare insieme”.
Ambiente e decoro da “grandi risultati”
“Altri grandi risultati li abbiamo conseguiti nell’ambiente e nel decoro urbano – proseguono Conti e Cavallo – con l’avvio già dalla fase sperimentale della raccolta differenziata porta a porta, in seguito estesa a tutti i residenti nel territorio di Tivoli Terme, insieme ad Asa Tivoli S.p.a con la quale siamo riusciti anche a ripristinare lo spazzamento e la pulizia delle strade con cadenza settimanale. Abbiamo avviato importanti lavori anche per la bonifica delle discariche abusive in zona Cesurni e via dell’Aeronautica”.
E i rifiuti
“Tivoli nei giorni scorsi – aggiungono i due rappresentanti del Movimento Tivoli Terme – è stata indicata come eccellenza nel campo dei rifiuti R.A.E.E. ed ingombranti e anche su questo a Tivoli Terme abbiamo fatto molto con il programma “Tivoli miniera urbana”, consentendo ai cittadini di liberarsi di questo tipo di rifiuti che, altrimenti, dovevano essere conferiti nell’isola ecologica di Bivio San Polo”.
Pali, pensilina e strade come nuove
“Basterebbe solo ricordare – sottolineano i consiglieri – tutto il lavoro sulla sostituzione, proprio da parte di questa amministrazione, dei vecchi pali in cemento (pericolanti) con i nuovi pali della luce, il ripristino dell’illuminazione su piazza dei caduti di Nassiriya e la realizzazione dell’impianto di illuminazione a Led per l’intero tratto della via Tiburtina che attraversa Tivoli Terme. Un lavoro svolto proprio grazie anche all’aiuto di Rinaldi con le società interessate. Sempre in tema strade da citare il ripristino della cartellonistica stradale, delle panchine in piazza Bartolomeo della Queva, l’installazione della pensilina di attesa bus sulla fermata delle Terme Acque Albule e il rifacimento proprio di molte delle più importanti arterie stradali del quartiere.
La delegazione riaperta
“Ultima infine, ma non in ordine di importanza, la riapertura della delegazione comunale in via Don Minzoni, importante presidio per i servizi amministrativi a disposizione di tutti i cittadini e l’installazione della banda larga in tutto il territorio grazie al lavoro del Movimento Tivoli Terme (di cui faceva parte proprio Luca Rinaldi come delegato del sindaco alla banda larga) e di altre persone. Ci chiediamo quindi – concludono – dove abbia vissuto il signor Luca Rinaldi negli ultimi 5 anni. Di sicuro non a Tivoli Terme”.
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