Home Cronaca Tivoli, rifiuti: sospeso lo sciopero di oggi e domani. Un trio di garanti supervisionerà Asa spa

Tivoli, rifiuti: sospeso lo sciopero di oggi e domani. Un trio di garanti supervisionerà Asa spa

Tivoli, rifiuti: sospeso lo sciopero di oggi e domani. Un trio di garanti supervisionerà Asa spa

Potrebbe essere l’ultimo atto della saga che vede protagonisti gli operai di Asa spa, la municipalizzata che si occupa di gestire il servizio di raccolta dei rifiuti in città e la dirigenza dell’azienda, in particolare la guida “ferrea” dell’amministratore unico, l’ingegner Francesco Girardi. Ad incontrarsi ieri mattina direttamente a Palazzo San Bernardino, una delegazione delle sigle sindacali che avevano indetto uno sciopero per le giornate di oggi e domani, che si sono ritrovate intorno ad un tavolo con il vicesindaco, Irene Vota, l’assessore alle Partecipate, Pierfrancesco Sciarretta, e la collega dell’Ambiente, Maria Ioannilli. Una triade che ha preso l’impegno di supervisionare anche in futuro le relazioni tra la partecipata e i lavoratori, visti i difficili rapporti con i vertici diretti che sono sfociati in manifesti e non solo.

Al centro delle trattative, che verranno ratificate con un documento che dovrebbe essere licenziato il prossimo 13 aprile, principalmente il trattamento della forza lavoro, che, come dichiarato da Aldo Capobianchi, segretario Cgil Funzione Pubblica di Roma Est, mira a garantire il rispetto del contratto nazionale di lavoratori del settore, da una parte, e dall’altra l’individuazione di soluzioni che garantiscano sia l’utilizzo degli operatori solo nel servizio di raccolta e non nella gestione del decoro urbano che la rotazione negli impianti. Infine, ultimo ma non in ordine di importanza, la garanzia di avere relazioni con “le sigle sindacali basate sulla reciprocità e il rispetto, senza atteggiamenti gerarchici”. Le modalità di gestione di Girardi, infatti, sono state stigmatizzate da più parti, e ora la nascita di un gruppo di controllo delle attività dell’amministratore se da una parte evidenza la volontà dell’amministrazione di trovare una modalità di collaborazione serena, dall’altra certifica la difficoltà in cui si trova l’azienda che ha in carico più di 90 dipendenti e si occupa di un servizio vitale per la città. alc

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