Tivoli, perimetrazione degli Arci: “Silenzio assoluto dell’amministrazione da due anni e mezzo”

Non è un buon momento per l’amministrazione Proietti, che inizia ad incassare qualche colpo figlio della stagione dei bilanci politici che si appresta ad arrivare a quasi tre anni dalla vittoria elettorale. Così, con l’avvicinarsi della scadenza naturale del mandato arrivano anche le richieste di risposte agli impegni presi, tra cui spicca quella relativa alle sorti della perimetrazione degli Arci: “A novembre 2014 il consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno con il quale dava mandato al sindaco e alla giunta di riferire ogni 60 giorni sullo stato di avanzamento dell’iter approvativo della riperimetrazione del quartiere Arci. Sono passati 2 anni e mezzo e Proietti non è mai venuto in Consiglio Comunale a informare la città nel rispetto dell’impegno preso”, dice Alessandro Fontana, segretario cittadino del Pd e consigliere comunale. Un tema, quello della perimetrazione, importante per un quartiere sempre a corto di servizi e dove al contrario aumentano i residenti. “Il 28 marzo 2017 il consiglio ha approvato un ordine del giorno che impegnava il sindaco a reperire le risorse necessarie per completare la riperimetrazione al primo consiglio comunale utile – continua -. Oggi andremo di nuovo in consiglio e sarà cosi il quarto utile senza parlare di Arci”.