Una fotografia della città colpita dal virus soprattutto in termini economici. È questo quello che emerge dal primo resoconto effettuato dai Servizio Sociali del Comune di Tivoli in questi giorni a lavoro anche per la distribuzione dei buoni spesa, che saranno consegnati a breve direttamente nelle abitazioni di chi ne ha fatto richiesta. Ad oggi il dato, aggiornato in base alle domande di contributo arrivate entro il 5 aprile a mezzanotte, è di 1729 richieste ma si tratta solo di un numero parziale: “Gli uffici stanno lavorando anche alle domande arrivate dopo la scadenza – dice l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Tivoli, Maria Luisa Cappelli -. Parallelamente gli assistenti sociali stanno portando avanti le istruttorie telefoniche per completare i controlli visto che si tratta di autocertificazioni. Nella maggior parte dei casi si tratta di persone non seguite fino ad oggi dai servizi, in difficoltà a causa della congiuntura economica ed è questo il primo requisito che viene valutato”. I contributi varieranno a seconda del numero di componenti del nucleo famigliare: si parte dai 35 euro settimanali per i single ai 70 euro per due persone, 95 euro per tre fino ad arrivare a 125 euro per 4 o più componenti, 25 euro dei quali destinati all’acquisto di farmaci.
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