La chiamano comunemente “Tivoli vecchia”, un appellativo spesso foriero di scarsi complimenti, ma si tratta di fatto di una delle aree più nobili del comune a due passi dalla Capitale. Parliamo del centro storico, il borgo incastonato tra pezzi da novanta dell’immenso patrimonio artistico locale e una situazione di degrado che non aiuta a migliorare l’immagine della Città, impegnata da tempo nello sforzo di rendersi più appetibile ai visitatori, spesso spinti a lasciare il comune per mancanza di servizi adeguati.
Così, un po’ per questo ma anche per venire incontro alle esigenze di un quartiere che accoglie sempre più famiglie giovani, il Municipio ha pensato di dare vita ad un primo progetto di recupero e rilancio della zona con l’occhio puntato al tema della socializzazione, difficile da fare senza aree dedicate e soprattutto fruibili. Certo si tratta di un primo passaggio, che certifica comunque la volontà di intervenire con un’idea e magari qualche soldo che non guasta. I fondi, infatti, non è ancora chiaro dove si troveranno: si parla di sponsorizzazioni ma anche di finanziamenti legati allo Sportello Europa, tutte possibilità richiamate dal DUP (Documento Unico di Programmazione) 2022-2024 che trovano spazio nelle pieghe di una delibera di giunta, la numero 112, con cui si dà mandato di avviare la fase di progettazione in due aree: una accatastata come giardino pubblico e una come parcheggio a raso, tutte e due vicine a quello che sarà l’Auditorium cittadino.