Tivoli, la neve congela il ritiro dell’immondizia. Ed è subito polemica

La comunicazione c’era stata ma dirlo non sempre basta e non a tutti è arrivata forte e chiara. Parliamo di quella relativa al mancato ritiro dell’immondizia di ieri, causato dall’ondata di gelo e neve che ha colpito Tivoli come il resto dell’Italia. Nero su bianco, attraverso il canale di informazione di Palazzo San Bernardino, ComunicaCity, la notizia effettivamente era passata, ma vuoi le contromisure messe in campo per uscire di casa senza cadere, vuoi la necessità di capire se andare a lavoro o meno, l’argomento è passato in secondo piano. Tutto questo almeno fino a ieri mattina, quando i tiburtini si sono resi conto che i rifiuti non riciclabili sono rimasti fuori dalla porta di casa. Le domande sui social, veri protagonisti anche stavolta dei dibattiti cittadini, si sono sprecate, tra richieste di ordinanze specifiche e di comunicazioni più puntuali, che arrivino anche a chi è meno avvezzo all’uso dei social network. Un problema non di poco conto per chi alla fine della fiera si è ritrovato con l’immondizia sul groppone e l’impossibilità di liberarsi in tempi brevi di quello che già era stato accantonato nel corso della settimana appena conclusa, che ha riaperto la strada anche ad una serie di considerazioni sulla bontà del servizio, svolto da Asa spa, e su tutti sulla capacità dei tiburtini di farlo a regola d’arte. Sommersi dalla neve e dai rifiuti.