Tivoli Chiama si prepara al 2018: il Comune ci mette 185mila euro

Le cose che riescono bene non si devono perdere per strada. Parola di amministrazione comunale che si prepara alla nuova edizione del festival estivo Tivoli Chiama. L’appuntamento numero quattro voluto fortemente dall’assessore alla Cultura, Urbano Barberini, che ne ha fatto il proprio cavallo di battaglia, si terrà per tutto il mese di luglio con sei imperdibili appuntamenti, a cui se ne aggiungeranno due legati al programma già delineato di “Tivoli Incontra”. Complici della buona riuscita dell’evento le ville tiburtine, Villa Adriana e Villa d’Este, e il Santuario di Ercole Vincitore, che faranno da cornice d’eccezione alla kermesse tiburtina. Grande riserbo per ora sui nomi di richiamo invitati sul palcoscenico d’eccezione: di certo c’è solo la tipologia, che va dal teatro alla musica, con un personaggio di sicuro richiamo proveniente del panorama del cantautorato, al gran finale in piazza, inteso come festa per tutti i tiburtini. A portare a casa l’organizzazione è ancora una volta l’A.T.C.L. (Associazione Teatrale Comuni del Lazio), per la cifra totale già indicata nella delibera di giunta con cui il comune dà il via alla macchina organizzativa, di 185mila euro, iva e oneri inclusi. Chiaramente, vista la complessità dell’evento, e il dispendio economico sarà possibile avvalersi anche di contributi esterni, per portare a casa qualche cosa in più. alc