Home Politica Tivoli, Forza Italia: “Tropiano non avrà il nostro simbolo a sostegno, basta millantare”

Tivoli, Forza Italia: “Tropiano non avrà il nostro simbolo a sostegno, basta millantare”

Tivoli, Forza Italia: “Tropiano non avrà il nostro simbolo a sostegno, basta millantare”

Una girandola di polemiche che continua a scuotere i giorni che precedono la presentazione delle liste in vista delle elezioni tiburtine di maggio. A parlare per la seconda volta in poche settimane è il Direttivo di Forza Italia di Tivoli, gruppo su cui sono puntati gli occhi e le orecchie vista la manifesta volontà di non appoggiare il candidato a sindaco della Lega Vincenzo Tropiano. Manifesta perché comunicata a mezzo stampa dal gruppo che oggi ribadisce la posizione a seguito del turbine di ipotesi che circola senza sosta in città.

Fendenti dal direttivo azzurro

“Il Direttivo di Forza Italia Tivoli si trova costretto a ribadire ancora una volta quello che ha già detto qualche giorno fa: il partito non sosterrà il candidato a sindaco della Lega, Vincenzo Tropiano – fanno sapere in una nota al vetriolo -. Ci rammarica dover stigmatizzare con forza l’atteggiamento dello stesso Tropiano, che millanta, senza alcun fondamento reale, di possedere il nostro simbolo. Non ci sarà alcun sostegno da parte nostra alla sua candidatura e il motivo è legato proprio all’atteggiamento arrogante manifestato fin dai primi mesi da lui e dal gruppo dirigente locale, che nei fatti ha ereditato quella predisposizione alla prevaricazione che ha portato al fallimento alcune esperienze di centrodestra di cui forse, a differenza nostra, hanno perso memoria. La dignità e il rispetto delle persone viene sopra ogni cosa soprattutto in politica, dove si lavora esclusivamente per il bene dei cittadini partendo da un confronto sano e attento alla pluralità. Dove non esiste non c’è neanche rispetto per la cosa pubblica”. Un atto di accusa figlio della mancanza di collegialità nella discesa in campo del procuratore sportivo, che nel frattempo ha scelto, almeno per il momento, di non realizzare manifesti con simboli di partito, esclusa la Lega chiaramente. Una strategia comunicativa senza dubbio che a questo punto potrebbe avere anche un valore politico. alc

Leave a Reply