Contrastare la povertà estrema e la marginalità sociale. Questi sono gli obiettivi del bando promosso dalla Regione Lazio e diffuso dal Comune di Tivoli attraverso il portale istituzionale, dedicato alle associazioni, cooperative, imprese sociali e fondazioni che sono invitate a proporre iniziative volte ad incidere positivamente e fattivamente su un fenomeno purtroppo sempre più diffuso.
Al centro del progetto, finanziabile con un minimo di 30mila euro e un massimo di 150mila euro, che va presentato entro e non oltre il 24 ottobre, ci deve essere il soddisfacimento dei bisogni primari secondo le priorità indicate dal testo che accompagna la richiesta di finanziamento. Sei gli aspetti che devono essere centrati: servizio di distribuzione di viveri e indumenti, con pacchi viveri o pasti da consumare direttamente sul posto; mense con la distribuzione gratuita di cibo da consumare direttamente nel luogo di erogazione; servizio di emporio, dagli alimenti alla distribuzione di farmaci; pronto intervento sociale, con servizi per la cura e igiene della persona; unità di strada per assistere persone direttamente sul posto e infine l’accoglienza sia notturna, con la gestione di dormitori, che diurna con la garanzia di offrire accoglienza e socializzazione.
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