C’è tempo fino al 15 giugno per presentare la domanda per poter usufruire dello stadio e della pista di atletica presenti nell’impianto sportivo degli Arci. A decidere tempi, tariffe e modalità una delibera di Giunta licenziata dall’esecutivo lo scorso primo giugno, con cui sono stati definiti i criteri. Atto alla mano i “soggetti ammessi”, ovvero associazioni, società sportive e aggregazioni di cittadini, potranno allenarsi nel campo da calcio o nella pista di atletica, usare spogliatoi e tribune secondo un costo che varia sulla base della categoria di appartenenza, del tempo dell’uso o meno dell’impianto di illuminazione.
Quanto cosa usare il campo da calcio – Per la Lega Nazionale Dilettanti, locale e regionale, siamo a 50 euro l’ora senza illuminazione, che diventano 170 con la luce. I prezzi lievitano nel caso in cui si giochi nell’interregionale e nazionale, da 120 euro l’ora a 240 euro, il discrimine chiaramente è sempre la luce. Per i professionisti, invece, le cifre passano da 150 euro a 270 euro l’ora.
Quanto costa usare la pista di atletica – Passando alla pista, per il locale e regionale l’ingresso giornaliero è di 20 euro, quello mensile di 150 e quello annuale di 1.500,00 euro, sempre senza luci, che diventano 120 euro l’ora, oltre al costo dell’ingresso diurno, nel caso in cui ci sia anche l’illuminazione. Cambiando la categoria, interregionale e nazionale, cambiano anche gli importi: siamo a 25 euro al dì, 175 euro ogni trenta giorni e 1.750,00 per dodici mesi, senza lampadine che salgono a 120 euro più ingresso diurno, sostanzialmente come nell’altra categoria, nel caso in cui le luci ci siano. Per i professionisti, invece, la forbice dei prezzi varia da 30 euro per un giorno, 200 euro per un mese, 2.000 euro per un anno, tutto senza luce, che arriva sempre a 120 euro più il costo dell’ingresso diurno nel caso in cui l’illuminazione sia utilizzata.
Quanto costa organizzare gare e manifestazioni – Tra le modalità di utilizzo previste anche quelle per gare o manifestazioni. In questo caso si passa da un minimo di 200 euro per il campo, serie minore, ad un massimo di 1.600 euro per la massima categoria con luce. Per la pista, invece, si va da 150 euro a 1.400,00 euro.
Il commento del Comune – “Con questa deliberazione l’amministrazione comunale fa un ulteriore, concreto passo in avanti per rendere pienamente fruibile e disponibile lo stadio Galli, per l’atletica e per il calcio – dice Alessandro Baldacci, Consigliere del Sindaco per lo sport -. In attesa della costituzione della Fondazione per lo Sport, l’impianto continuerà ad essere gestito direttamente dal Comune. Nel frattempo proseguono i lavori di riqualificazione dello stadio e delle pertinenze, per permettere alla struttura di essere pienamente utilizzata nella stagione sportiva 2016/2017. Siamo particolarmente soddisfatti per questo traguardo raggiunto e continuiamo a lavorare per rendere fruibile anche il Palasport”.
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