In una lettera inviata questa mattina al direttore generale della Asl Roma 5 Giorgio Giulio Santonocito il sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti chiede di “assumere le determinazioni più rispondenti” alla situazione in atto al convitto nazionale “Amedeo di Savoia” di Tivoli. All’interno delle scuole del convitto, infatti, si sono verificati alcuni casi di contagio da Sars-Cov-2 e il rettore Antonio Manna ha inviato alla Asl e al Comune un rapporto sui casi di positività accertati tra gli studenti e il personale docente e non docente. L’istituto ha comunicato anche di aver adottato tutte le procedure sanitarie preventive previste dai protocolli in vigore.
Nella lettera alla Asl, il sindaco rimarca l’impellenza di comunicare le decisioni necessarie “in considerazione del profondo e sentito clima di allarme che va montando nelle molte centinaia di famiglie della popolazione studentesca del convitto nazionale e delle sempre più pressanti richieste d’intervento che si rivolgono a questo Comune. Comune”, conclude il sindaco nella lettera, “che, allo stato delle cose, non ha competenze istituzionali da poter esercitare in tale materia”.
Sempre per contenere la diffusione del contagio da Sars-Cov-2 negli istituti scolastici di Tivoli, il sindaco ieri ha firmato un’ordinanza (n.481) nella quale ordina la chiusura del plessi scolastici Giordani e Baccelli mercoledì 11 e giovedì 12 novembre per consentirne la sanificazione da parte del settore Ambiente del Comune. Su richiesta del dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Tivoli II-Tivoli Centro, Nazario Malandrino (che ha condiviso con il sindaco di Tivoli le misure di contenimento del rischio epidemiologico ed eventuali ulteriori disposizioni da attuare per cercare di frenare la diffusione del contagio) la Asl Roma 5 ha, dal canto suo, accolto la richiesta di poter sospendere per via precauzionale le attività didattiche in presenza e di poter disporre la didattica digitale integrata per la scuola secondaria di primo grado Baccelli e per la scuola primaria e dell’infanzia Giordani. Le misure straordinarie di sospensione delle attività sono partite oggi e – secondo le disposizioni della Asl – proseguiranno per i prossimi dieci giorni, sino a giovedì 12 novembre.