Tivoli: chiusi parchi, giardini e il cimitero. Il Comune fa scattare i sigilli

Qualcuno pare non aver proprio capito in che situazione si trova il nostro Paese. Gli avvistamenti di comitive pronte a riempire Pomata, per citare una delle zone più battute dai tiburtini, hanno giustamente messo in allarme il primo cittadino, Giuseppe Proietti, che quindi ha deciso di mettere i lucchetti alle aree verdi e al cimitero comunale di Tivoli. A parlare chiaro è l’ordinanza numero 125 firmata oggi con cui si dà via libera alla chiusura di parchi, giardini pubblici e aree verdi comunali fino al 3 aprile e “si precisa che l’accesso e l’uso pubblico sono interdetti anche qualora i parchi, i giardini pubblici e le aree verdi comunali siano sprovvisti di delimitazioni o recinzioni”. Stessa cosa per il cimitero, in questo caso è consentita però la presenza di parenti e conoscenti per salutare le persone scomparse nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Le trasgressioni saranno punite con la sanzione amministrativa da € 25,00 ad € 500,00. alc