Tutto pronto per il consiglio comunale dedicato alle società partecipate. A darsi appuntamento questa mattina saranno gli eletti che ascolteranno i presidenti delle municipalizzate del comune di Tivoli. La stagione delle audizioni, inaugurata dall’amministrazione Proietti, è sicuramente una delle più attese, da una parte per l’importanza dei servizi che le aziende in carico al comune svolgono, Asa spa per l’immondizia e Asa srl principalmente per i parcheggi ma non solo, dall’altra per l’incertezza legata alla sorte della Acque Albule spa, mai così vicina alla privatizzazione totale.
Le Acque Albule spa, la privatizzazione e la relazione dei periti
La seduta di oggi, infatti, potrebbe essere anche l’occasione per conoscere i contenuti della perizia chiesta ai tecnici nominati dal comune di Tivoli e dal socio privato, la Sirio Hotel srl, per valutare gli asset aziendali, piscine, alberghi e case, analisi propedeutica alla divisione dei pani e dei pesci. Che sia arrivata sulla scrivania del primo cittadino è cosa certa, cosa ci sia scritto un’incognita, almeno per ora.
L’Asa spa e Asa srl, tra raccolta differenziata e rivoluzioni da compiere
In casa delle Aziende speciali ambiente, invece, resta il nodo dell’estensione su tutto il territorio della raccolta differenziata porta a porta, per ora partita solo in alcuni quartieri, e la “rivoluzione” che dovrebbe riguardare la sorella minore, che si occupa della gestione delle aree di sosta, che danno al Comune forse un po’ troppo poco rispetto al volume di affari che portano. Fin dai primi mesi il governo dei civici aveva parlato della possibilità, o necessità, di dare nuovi compiti alla società a responsabilità limitata nelle mani di Paolo Cacurri, tra l’altro chiamato anche come perito dal municipio per la questione termale. Ma il tempo delle rivoluzioni pare tardi ad arrivare.
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