Il Consiglio comunale di Tivoli, riunito venerdì 31 luglio a palazzo San Bernardino in seduta ordinaria e a porte chiuse, in ottemperanza alle misure di sicurezza anti Covid-19, ha approvato la nota di aggiornamento al Dup (il documento unico di programmazione – già approvato dal Consiglio il 20 settembre 2019 – che comprende gli obiettivi strategici e i relativi obiettivi operativi di governo). Oltre che strategico, il Dup è anche uno strumento operativo ed è questa la parte riservata, appunto, al bilancio di previsione. L’aggiornamento al Dup del Comune di Tivoli è passato ieri in Consiglio con 14 voti dei consiglieri presenti della maggioranza, mentre contrari i cinque consiglieri presenti delle opposizioni.
“La nota di aggiornamento del Dup recepisce tutto quello che l’aula ha votato a settembre al momento della sua prima proposta – redatta sulla base delle linee programmatiche del secondo mandato Proietti – inclusi gli emendamenti contenenti le proposte delle opposizioni e gli aggiornamenti che i vari assessorati hanno apportato alla programmazione dell’ente”, ha spiegato nel suo intervento l’assessora al Bilancio Maria Rosaria Cecchetti. “Nel Dup sono raccolte anche tutte le indicazioni che abbiamo avuto dallo Stato e dalla Regione, insieme anche alle variazioni dettate dal decreto ‘Cura Italia’ e ‘Rilancio’”. L’assessora ha poi ricordato il rinnovamento in corso dell’ufficio Tributi, con lo scopo di trasformarlo in un solo ufficio, migliorando così anche la capacità di riscossione del Comune. “C’è bisogno di un nuovo rapporto tra ente e contribuenti, per ottimizzare uffici e servizi”, ha detto Cecchetti in aula. Durante la discussione sono intervenuti anche tutti gli assessori e il sindaco per illustrare allo stesso modo, ciascuno per il proprio ambito di competenza, i vari aggiornamenti intervenuti.
ALCUNI DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI. Tra i tanti obiettivi strategici (per la cui lettura completa si rimanda al documento pubblicato sul sito istituzionale del Comune) ci sono: il potenziamento della struttura organizzativa del Comune, il miglioramento dei sistemi informatici, l’incremento della sicurezza e del controllo del territorio e potenziamento del personale, la redazione del nuovo strumento urbanistico comunale, la redazione del piano urbano del traffico, l’incremento degli interventi a contrasto della povertà, il potenziamento delle attività a favore della disabilità e non autosufficienza e dell’inclusione sociale, l’ampliamento dell’offerta dei servizi ‘nido’, la promozione del turismo e dei principali attrattori della città e sviluppo dell’area culturale, il contrasto all’abusivismo, la riorganizzazione tecnica e informatica dell’ente, la tutela del patrimonio agricolo. E ancora: regolamento edilizio e sportello unico dell’edilizia, contratto di fiume per l’Aniene, riqualificazione e trasformazione dell’area dell’ex polverificio Stacchini in polo logistico, piano urbano del traffico e del trasporto pubblico e della ciclabilità, potenziamento dello sportello Europa e partecipazione ai bandi europei, valorizzazione del patrimonio immobiliare comunale, tavolo partecipato sulle politiche sportive tramite patti di collaborazione, ricerca di nuove fonti di finanziamento, un sistema turistico integrato per sviluppo delle attività produttive, adeguamento e messa a norma degli edifici scolastici, manutenzione delle sedi stradali, realizzazione nuovi parcheggi a Campolimpido, Braschi e Duomo.
Il Consiglio comunale ha poi discusso il Bilancio di previsione 2020-2022, approvato con 14 voti dei consiglieri di maggioranza presenti e il voto contrario dei cinque consiglieri presenti delle opposizioni. Lo strumento finanziario, illustrato in aula dall’assessora al Bilancio Cecchetti, ha una movimentazione in entrata e in uscita di 240 milioni di euro.
“Quello approvato all’alba del primo agosto è un bilancio rigoroso e delicato che rispecchia una situazione altrettanto delicata del Comune di Tivoli ma che, in generale, riguarda anche tanti altri enti locali. Il Comune e la città in tutte le sue componenti hanno vissuto una trasformazione che ha inciso molto sulle entrate storiche fondamentali per l’ente su cui aveva potuto contare sino all’emergenza sanitaria. Mancate entrate che sono state integrate con interventi finanziari di ristoro da parte dello Stato con il ‘fondo per le funzioni fondamentali’, che per Tivoli ammonta a quasi due milioni di euro (la cui destinazione è vincolata alle minori entrate dovute al blocco di attività e servizi), e che saranno necessari per rispondere alle esigenze del Comune. Siamo coscienti dei sacrifici ma come la legge richiede dobbiamo sentirci responsabili per mantenere il bilancio in equilibrio in vista del voto, poi, a settembre, anche della salvaguardia degli equilibri di bilancio. In questa ottica, lo strumento finanziario approvato seppur rispettoso degli equilibri, c’impone scelte prudenti che attueremo anche attraverso un costante e serio lavoro di monitoraggio”
“La discussione sul Dup e sul bilancio preventivo è avvenuto in un contesto di pacatezza di cui ringrazio tutta l’assise civica, i consiglieri sia di maggioranza che di minoranza”, commenta il sindaco Giuseppe Proietti. “L’approvazione del documento finanziario permetterà al Comune di dar seguito a una serie di spese urgenti e necessarie. Una per tutte: l’avvio delle attività per la messa in sicurezza della strada per Quintiliolo interessata da una grave frana”.