Home Cronaca Stadi, parchi e piazze dove rifugiarsi: approvato il piano di emergenza di Guidonia

Stadi, parchi e piazze dove rifugiarsi: approvato il piano di emergenza di Guidonia

Stadi, parchi e piazze dove rifugiarsi: approvato il piano di emergenza di Guidonia

E’ stato approvato dal commissario prefettizio Giuseppe Marani, il piano di emergenza comunale: strumento necessario per affrontare eventi come i terremoti. Sette le tipologie di rischio previste (dall’incendio, al terremoto ma anche il blackout) e diversi gradi di “allarme”, indicando in maniera operativa le azioni da intraprendere e risorse da impiegare. Nel piano vengono individuate le aree di attesa, ricovero e ammassamento.

Le aree di attesa individuate dal piano sono disseminate nei diversi quartieri. Quindi piazza Bruno Buozzi, 450 persone, il campo sportivo di Montecelio in via della Piscina, 3250. Ad Albuccione è stato individuato lo slargo su via Tiburtina, qui la capienza è di 145 persone, il campo di calcetto per 4000 persone, il parco di via Nenni per 1700 persone.

A Collefiorito, area verde su via dei Girasoli, 2300 persone, il parco della Mezzaluna con capienza 4275, il parco degli Aromi per 2875. Poi si passa a Colleverde, la prima zona di attesa individuata è in via Monte Rosa per 1875 persone, a via dei monti Sirini invece 550, la piazza di Colleverde 400 persone, via Monte Cervialto per 1150 e infine a via Monte Todi 1150 persone. A Marco Simone, è area di attesa il campo di calcetto di via Tito Livio, capienza 350 persone, il parco tra via Germania e via Spagna, capienza 575 persone, il parco tra via Germania e via Francia, 2125 persone. Setteville Nord, il parco di via Anticoli Corrado angolo via la Maddalena, persone ospitabili 1200, a Setteville lo slargo davanti alla chiesa in via Muratori, persone ospitabili 225, piazza Trilussa con una capienza per 500 persone, piazza Alighieri per 275, sempre Piazza Alighieri ma lato nordovest per 325.

A Villalba sono aree di attesa, il parco di via Kennedy per 4800 persone, l’area antistante la chiesa Santa Maria del Popolo per 1100, piazza della Repubblica per 525 persone, piazza Caduti del lavoro per 1550 persone. Nel quartiere di Villanova sono state individuate la piazza San Giuseppe Artigiano per 3600 persone, il parco pubblico di via Cavour per 3050 persone, parte dello slargo tra via Cavour, via Capponi e via Carlo Alberto per 500 persone, e ancora piazza Risorgimento per 550, il parco pubblico di via La Marmora per 750, la porzione di parco pubblico Valle Pilella per 4500 persone.

A La Botte invece in piazza Colle Nocello persone ospitabili 500, in via Colle Rosso 1650. A Guidonia il parcheggio pubblico su via Pantano, 1200 persone, lo slargo tra via Caracalla e via Adriano per 400 persone, via Stilicone per 475 persone, il parcheggio pubblico su via Bordin per 1200 persone, la pineta su via Roma per 3850 persone, la pinetina su via Roma per 2550 persone, lo slargo pubblico su via Tanaro per 1900 persone, lo slargo pubblico su via Po per 900 persone, lo slargo su via Arno per 6350 persone, il parco pubblico Giontella tra via Roma e via Motta per 725 persone. A Collefiorito ancora il piazzale Carlo Alberto dalla Chiesa per 1100 persone. Una sola l’area di ammassamento: il parco pubblico via dell’Albuccione, 825 persone ospitabili. E due quelle di ricovero: a Villanova lo stadio comunale Ferraris, 2160 persone ospitabili, lo stadio comunale di Guidonia per 2180 persone.

(il servizio completo sul numero di oggi, mercoledì 7 dicembre, del quotidiano Il Giornale della Provincia)

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