Setteville, camera ardente don Giuseppe aperta fino alle 23 di stasera. Un quartiere stretto intorno alla sua parrocchia

E’ un flusso ininterrotto di fedeli alla camera ardente allestita nel salone della chiesa di Santa Maria, l’ultimo abbraccio del quartiere a don Giuseppe, l’amatissimo viceparrocco malato di Sla che si è spento l’altra sera a cinquant’anni dopo essere stato assistito per tre anni nella stessa parrocchia grazie alla dedizione di don Gino e di chi, tra le persone più vicine alla chiesa, ne ha fatto una missione. Dieci giorni fa la visita straordinaria di Papa Francesco. Don Giuseppe Berardino, originario dell’Irpinia, a Setteville era arrivato nel 2003 quando era ancora seminarista conquistando il cuore della comunità con il grande carisma e la capacità di ascolto uniti all’umiltà e alla semplicità. “Siamo confortati – ha detto don Francesco, collaboratore parrocchiale – dal fatto che il lungo periodo di sofferenza dia stato sigillato dalla visita del Santo Padre che ha voluto ricordargli che il Signore gli è molto vicino”. La camera ardente rimarrà aperta fino alle 23 di questa sera. I funerali si terranno domani alle 10,30. RedCro

(nella foto di copertina Papa Francesco pochi istanti dopo la visita a don Giuseppe, dieci giorni fa)