Senza stipendio da quattro mesi, continua l’odissea dei lavoratori di Villa Luana

Doveva essere il 30 giugno il giorno utile per risollevare gli animi e soprattutto le tasche dei lavoratori di Villa Luana, la casa di cura che vede gli operatori, 180, senza stipendio dal mese di febbraio. Stando a quanto aveva promesso la proprietà, entro quella data la situazione sarebbe dovuta tornare alla normalità, ma purtroppo così non è stato. “La protesta dei lavoratori della Casa di Cura Villa Luana di Poli perdura da mesi”, dice il responsabile territoriale Cisl Fp Roma Capitale Rieti Dimitri Cicchinelli. Intanto per questa mattina è stato fissato un incontro tra la direzione della Asl Roma 5 e Equitalia: il nodo della questione è infatti legati al blocco del piano di rientro con cui l’azienda che gestisce la clinica sta sanando un debito pregresso nei confronti dello Stato, a causa di un cambio aziendale che ha portato all’impugnazione degli accrediti con l’Azienda sanitaria locale tiburtini e al conseguente blocco dei pagamenti. “Come troppo spesso accade, la Regione Lazio sta alla finestra senza intervenire lasciando lavoratori e pazienti senza il necessario supporto che sarebbe doveroso per una istituzione che ha il compito di governare la sanità laziale” dice il sindacalista che punta il dito anche contro la Asl “incapace di intervenire e gestire una situazione diventata insostenibile”.