Scontro Presutti-Di Buò nell’ultimo Consiglio

Si è consumato lunedì l’atto finale della consiliatura nell’ultima seduta dell’assise comunale a Fonte Nuova prima delle elezioni del 12 giugno. La maggioranza ha approvato il bilancio nel corso di una riunione durata meno di due ore. Ad accendersi, invece, è stata la campagna elettorale con il botta e risposta tra Presutti e Di Buò, entrambi candidati a sindaco nelle prossime consultazioni. Nel frattempo impazza sui social la sfida delle card tra gli aspiranti consiglieri che hanno già annunciato la propria candidatura. In questo caso saltano agli occhi qualche cambio di lista, specialmente tra le file della maggioranza uscente, e alcuni ritorni.

Di Buò vs Presutti-Floridi

A Fonte Nuova la campagna elettorale ha preso il via durante l’ultima riunione del Consiglio. Al termine dell’intervento del presidente della commissione Lavori Pubblici Giacomo Prosperi, che ha presentato la delibera con la quale è stato aggiornato il programma triennale dei lavori pubblici 2022-24, il consigliere di Vita Nuova e candidato sindaco del centrodestra Graziano Di Buò attacca l’amministrazione comunale producendo un lungo elenco di opere incompiute o trascurate dal suo punto di vista. Tra queste l’area fitness, l’area cani, il parco di via Val D’Aosta, Madonna delle Rose e la caserma dei Carabinieri. Sui marciapiedi di Santa Lucia “se ci fosse un magistrato che avesse la volontà di indagare, ci metterebbe tutti sotto inchiesta per spiegare come abbiamo speso male tutti questi soldi”, tuona il leader di Vita Nuova. Di Buò pone l’accento sulla bassa qualità con cui sono stati realizzati i lavori. “Passa il concetto che l’importante è che si faccia qualcosa, con i selfie siete bravissimi ma questo non serve alla città”.   
Il presidente del Consiglio Claudio Floridi non la prende bene e contesta l’intervento dell’ex sindaco: “Sta facendo questo bellissimo comizio quando io le ho detto di rimanere sul punto e parlare su ogni punto dell’argomentazione”.
Di Buò non ci sta e sferra l’ultimo attacco: “Presidente un po’ di alta politica non credo che faccia male, non mi faccia peccare di presunzione. Sicuramente Fonte Nuova con voi ancora al governo non avrebbe un buon destino, speriamo che la città lo capisca”.
A questo punto è Presutti a prendere la parola.
“Questa non è la sede istituzionale per fare campagna elettorale, mi astengo dal rispondere altrimenti dovrei ribattere punto su punto e fare uno spot e questa non è la sede opportuna”, spiega il primo cittadino che poi si rivolge direttamente a Di Buò: “Hai parlato di indagini su cose per le quali se ci sarà un’indagine forse ne dovrai rispondere tu e non noi”.
A chiudere lo scambio di battute è ancora una volta Claudio Floridi, che per un attimo viene meno al suo ruolo super partes e si lascia scappare un commento di apprezzamento: “Grazie sindaco, queste sono parole di un alto livello politico secondo me”.


Grasselli in lista con FdI

Il termine ultimo per la presentazione delle liste è fissato alle ore 12 di sabato 14 maggio. In attesa dell’ufficialità, appare chiaro ormai che nella coalizione che sosterrà Presutti ci sarà una compresenza di Pd e FdI, con i dem in civica e la formazione di destra con il suo simbolo. Un fatto quantomeno inusuale confermato dall’annuncio della capogruppo di Per Fare e consigliera metropolitana Micol Grasselli che stavolta si candiderà in lista con FdI, il suo partito. Una “scelta nata in virtù ed in coerenza di un percorso che ormai già da qualche anno mi vede nella carica di consigliere della Città Metropolitana di Roma Capitale”, spiega Grasselli. Ma anche una decisione che ha una sua importanza strategica, in quanto la consigliera uscente è in grado di muovere una fetta consistente di voti (alle scorse amministrative aveva superato abbondantemente le 900 preferenze) e di spostare gli equilibri all’interno di una ipotetica futura maggioranza. Quindi stavolta potrebbe essere FdI a farla da padrone e diventare primo partito a Fonte Nuova.

Rete Democratica e Per Fare

Dall’altra parte il Pd, dopo aver aderito al progetto a sostegno di Presutti, ha scelto di presentarsi alle prossime elezioni con una veste civica. Il simbolo di Rete Democratica è identico in tutto e per tutto a quello scelto dai dem anche a Mentana. A coordinare la lista sarà il consigliere e capogruppo Pd uscente Federico Del Baglivo (senza ricandidarsi). Scenderanno in campo nomi già noti, come la segretaria cittadina Eleonora Panzardi e gli ex consiglieri Enzo Magnarella, Remo Chiarinelli e Roberto Blasi.
Nella lista Per Fare, la civica legata a Presutti, entra la presidente della commissione Pari Opportunità Silvia Fuggi che alle scorse elezioni si era presentata con La Prua. Insieme a lei ci sarà anche Donatella Ibba, ex assessora all’Ambiente della giunta Cannella e presidente dell’associazione Cittadini per Fonte Nuova è Nostra. Per Fare dovrebbe contare anche sull’assessora ai Lavori Pubblici uscente Lorena Colasanti, alle scorse elezioni con Spurio in Fi, e sulla consigliera FdI uscente Anna Teresa Frangella.