“Sulla paralisi del settore estrattivo di Guidonia occorre un giro di vite urgente da parte del Governo”. Alla vigilia del consiglio regionale che potrebbe, ma si saprà domani, decretare una svolta nel caso cave, la Lega chiede un intervento urgente del Governo nazionale per voce della deputata Barbara Saltamartini, presidente della commissione attività produttive, e il vice capogruppo alla Camera della Lega Francesco Zicchieri. “In tal senso presenteremo una interrogazione urgente al Ministro Di Maio auspicando un suo intervento diretto per individuare soluzioni concrete, visto che da Comune e Regione ancora non sono arrivate. Una cosa è certa: se rimangono i divieti di proroga e rinnovo delle autorizzazioni, oltre 2mila lavoratori e le rispettive famiglie si ritroveranno in poco tempo in mezzo a una strada. Quindi, la priorità è tutelare innanzitutto i diritti dei lavoratori. Siamo certi che insieme al Governo troveremo la soluzione migliore per garantire il lavoro e l’attività estrattiva nel rispetto delle regole. La Lega intende salvaguardare i posti di lavoro e assicurare che ogni atto sia legittimato per la tutela dell’economia e della comunità locale a salvaguardia della storia che il travertino rappresenta e del Made in Italy. Per questo riteniamo essenziale – concludono – che come Governo si intervenga per evitare il rischio di una grave crisi occupazione ed economica che avrebbe ricadute a Guidonia Montecelio e in tutto in territorio limitrofo”.
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