La Rocca Pia è una della protagoniste incontrastate di questo primo scampolo di campagna elettorale a Tivoli. A rilanciare sul tema, toccato anche nel corso dell’ultimo consiglio comunale, quello del 25 marzo, è il gruppo di Italia in Comune, che corre a fianco di Giovanni Mantovani. Per la lista la strada da seguire non è quella dell’affidamento al Fondo per l’Ambiente Italiano, come invece immaginato dall’attuale amministrazione civica, ma quello della creazione di una Fondazione che gestisca le torri cittadine.
Una Fondazione per la Rocca
“Noi riteniamo che esistano le condizioni per garantire una gestione Pubblica del Bene e potremmo citare decine di Musei o Monumenti gestiti direttamente dai Comuni o da Fondazioni di loro emanazione – fanno sapere in una nota stampa diramata nella giornata di ieri -. Soprattutto pensiamo, e insieme a noi i cittadini che hanno promosso la Petizione Popolare, che la Rocca Pia debba essere il primo tassello di un percorso più ampio per far decollare finalmente le scelte strategiche di un’Amministrazione decente in termini di Sviluppo del Turismo, valorizzazione dei Beni Artistici e Architettonici e ampio coinvolgimento delle Associazioni territoriali che quotidianamente svolgono le proprie attività in maniera volontaria. La Costituzione di una apposita Fondazione è strategica in questo senso”. Una proposta veicolata anche attraverso una petizione popolare che in questi giorni sta girano via web promossa da un gruppo di cittadini, che potrebbe – il condizionale resta d’obbligo – cambiare almeno parzialmente le carte in tavola.
Anna Laura Consalvi
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