È stata Vittoria Iannuccelli, assessore al Bilancio e ai Tributi del Comune di Fiano Romano, a mettere nero su bianco alcune proposte concrete per liberare i Comuni da vincoli e obblighi che non permettono di utilizzare fondi e risorse che potrebbero sostenere famiglie, artigiani, commercianti e imprese. La mozione, a firma dell’Assessore Iannuccelli, è stata presentata al Sindaco di Fiano Romano, ai Sindaci dell’Area Tiberina, Flaminia e Cassia, e al Consiglio Comunale di Fiano e ha riscosso in ogni sede l’approvazione all’unanimità dei presenti.
Le famiglie sono messe in ginocchio e gli artigiani e i commercianti rischiano la chiusura definitiva delle proprie attività: “La situazione sui territori è drammatica – ha dichiarato Iannuccelli – non possiamo attendere che dall’alto arrivino sostegni senza che si comprenda bene la situazione reale”.
Le proposte portate all’attenzione del Presidente Giorgia Meloni e del Presidente dell’ANCI:
- Intervento FCDE:(fondo rischi diretto ad evitare l’utilizzo di entrate di dubbia e difficile esazione): si chiede che gli enti locali possano adeguare l’importo del fondo crediti di dubbia esigibilità nel bilancio di previsione 2025.
- Sospensione dei mutui degli enti locali: si chiede la sospensione per un anno del pagamento della quota capitale dei mutui contratti dagli enti locali con la Cassa depositi e prestiti e trasferiti al MEF.
- Utilizzo proventi da sanzioni al Codice della Strada: in via eccezionale e derogatoria per il solo anno 2022, si chiede di destinare i proventi effettivamente incassati e le entrate derivanti dalla riscossione delle somme dovute per la sosta dei veicoli nelle aree destinate al parcheggio a pagamento, a copertura della spesa per le utenze di energia elettrica e gas.
Non solo richieste, nella mozione si fa riferimento anche agli impegni che i Comuni si assumeranno:
- promuovere sui territori comunali di competenza la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili e di Autoconsumo collettivo, con il coinvolgimento dei cittadini residenti e l’impiego di aree o edifici di proprietà comunale;
- assicurare la divulgazione di informazioni necessarie a promuovere la creazione di comunità energetiche;
- predisporre apposite manifestazioni di interesse finalizzate, tra l’altro, ad individuare soggetti facilitatori ed erogatori di servizi per la costituzione della comunità energetica nei propri territori.
“Chiedo pertanto che tali richieste – recita così la lettera del Sindaco di Fiano Romano al Presidente dell’ANCI e al Presidente del Consiglio –vengano inserite tra le proposte presentate, come ogni anno, da includere nel bilancio di previsione dello Stato al fine di suggerire soluzioni che mettano i Comuni in condizioni di sostenere famiglie e imprese.”