Rimozione targa sul fascismo, Messa: “La rimetteremo al suo posto”

Social roventi e commenti da ogni dove per l’iniziativa del sindaco Michel Barbet che ha fatto rimuovere una targa in plexiglass inneggiante al fascismo colonialista dalla facciata del palazzo comunale. Interviene la Lega per voce del coordinatore Alessandro Messa: “Quando sei il Sindaco di Guidonia e l’hai trasformata in una palude maleodorante, ricolma di rifiuti e piena di buche, non ti rimane che aggrapparti ad un antifascismo posticcio, fuori tempo e fuori moda.
E così, dopo aver regalato all’Anpi 16.000 euro per fargli fare 4 murales, devi sfogare la tua furia ideologica su una targa affissa nella facciata della casa comunale, e la fai togliere perché inneggerebbe al ventennio. Guidonia, ricordiamolo, è una città di fondazione, e anche il palazzo comunale ove Barbet si trova ad oziare da 4 anni, è stato edificato durante il ventennio. Il sindaco demolirà anche quegli uffici?  Radiamo al suolo pure l’Eur, allora.
Al “primo” cittadino, che dopo questo atto si vanta di rappresentare la discontinuità rispetto al passato, ricordiamo che tra qualche mese il passato sarà lui. Sarà solo un brutto ricordo. E rimetteremo la targa al suo posto”.