Un uomo di 42 anni è morto a Tivoli precipitando dal tetto di un capannone che stava riparando. Secondo la prima ricostruzione dell’incidente, avvenuto ieri, una lastra avrebbe ceduto. Da pochi mesi l’uomo era dipendente di una ditta di infissi. Con lui sul tetto altri tre colleghi. Una caduta che non ha lasciato scampo all’operaio che è morto sul colpo. Sull’incidente indagano i poliziotti del commissariato di Tivoli.
Mattia: “Verificare applicazione misure di sicurezza a tutela dei lavoratori”
Interviene la presidente della commissione Lavoro in Regione Lazio, Eleonora Mattia: “Registriamo una ennesima vittima sul lavoro. A perdere la vita un uomo di soli 42 anni, caduto da un’altezza di 10 metri mentre lavorava sopra un tetto. Rivolgo il mio più sentito cordoglio alla famiglia e, mentre la dinamica della tragedia è ancora al vaglio degli inquirenti, voglio cogliere l’occasione per ribadire fermamente l’importanza dell’applicazione dei protocolli e delle misure stabilite a tutela della sicurezza e della salute delle nostre lavoratrici e dei nostri lavoratori. Ogni vita che perdiamo sul lavoro è una disgrazia insopportabile per le famiglie ed è una sconfitta per le istituzioni, se – e mi auguro non sia questo il caso – si verificasse per la mancata osservanza delle regole e dei corretti comportamenti da adottare”.