Plebani: “Sono in Forza Italia, ma in totale dissonanza con le scelte del Coordinatore provinciale”

La situazione politica a Mentana è sempre più effervescente, anche in Forza Italia gli scontri interni influenzano il dibattito in vista dell’imminente campagna elettorale, tanto che la consigliera eletta con gli azzurri si sente dopo il Consiglio comunale sul Piano regolatore di dover precisare la sua posizione rispetto al partito.
A seguito del nostro articolo la consigliera Arianna Plebani ha voluto specificare quanto segue:
“Attualmente in Fi come dirigente provinciale e Coordinatore a Mentana, regolarmente eletta con un congresso. Teoricamente dirigente in quanto ho presentato una mozione di sfiducia al Coordinatore Provinciale, insieme ad altri amici componenti il coordinamento, rendendolo di fatto privo del numero legale. Quindi in Fi ma in totale dissonanza con le scelte politiche del Coordinatore, un Coordinatore appiattito sugli indirizzi a lui dettati da altri partiti. La scelta della sfiducia, come quella di non firmare documenti in merito a possibili alleanze senza aver discusso prima di programmi e candidati è quella di non accettare nessun discorso che non sia a favore della mia Mentana. Non ho accettato e mai accetterò compromessi a sfavore della mia Comunità. Credo nella coerenza, qualità fondamentale nella vita come nella politica. Il motivo e l’importanza di questa rettifica è chiarire a tutti che il percorso politico, da me intrapreso 5 anni or sono, non si discosterà di un centimetro dalla strada percorsa. Con chi, quale e con quali simboli andare sotto braccio alle prossime elezioni dipenderà esclusivamente dalle proposte e dai contenuti portati al tavolo delle trattative. Nessun diktat verrà mai  accettato, nessuna alleanza con persone non in linea con lo spirito e le qualità morali del mio gruppo presa in considerazione. Le scelte le faccio e le azioni le compio con coscienza, entrambe delimitano il perimetro del campo da gioco e potrebbero condizionare le scelte di altri, sempre che non sia un condizionamento subliminale. Ecco il perché di questa rettifica in merito a Fi.”