Il centro diurno “La Locomotiva” c’è da tempo ed è uno dei punti di riferimento nella difficile galassia del sociale, spesso attraversata da crisi economiche profonde e da problemi di gestione che purtroppo frequenti. A mandare avanti la struttura di Tivoli Terme la costanza degli operatori, che svolgono il loro lavoro ogni giorno, lavoro che oggi sarà potenziato con nuove attività estese a tutti i 16 comuni del Distretto socio-sanitario Rm5.3. In sintesi tutte le persone con disabilità che risiedono nei centri di appartenenza potranno usufruire dei servizi e delle attività educative, sociali e riabilitative gestite dal Consorzio Valcomino, affidatario del centro inserito all’interno di una rete sociale ed istituzionale che vede come partner i servizi sociali distrettuali e comunali, gli istituti scolastici e la Asl Rm5, coadiuvati dalle associazioni del terzo settore presenti sul territorio. Il taglio del nastro si svolgerà domani alle ore 16 presso la sede che si trova in via Don Minzoni, dove tra l’altro è stato allestito un giardino coltivato dagli ospiti della struttura. “Oggi La Locomotiva si avvia a divenire il punto di riferimento territoriale per persone con disabilità e le loro famiglie, non solo residenti a Tivoli ma in tutti i Comuni del distretto – dice Maria Luisa Cappelli, assessore al welfare del Comune di Tivoli -. Continuiamo a lavorare per rispondere ai bisogni sociali anche di questi cittadini e per valorizzare, migliorare ed ampliare un servizio fondamentale rivolto a loro”.
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