“Piscina torbida e falso buonismo”, Alleanza per Tivoli attacca il “maggio tiburtino”

La politica si risveglia dal torpore primaverile che sembrava averla addormentata per lungo tempo. A lanciare la prima stilettata della buona stagione alle porte è il gruppo di Alleanza per Tivoli, che prende in mano Facebook, photoshop e gli ultimi atti dell’amministrazione comunale per attaccare il governo dei civici. Al centro dell’ultimo volantino virtuale del gruppo ci sono tre questioni: la prima è quella dei solleciti di pagamento della mensa scolastica, con il piccolo esercito di contribuenti costretti a cercare tra le carte sparse in casa i versamenti degli ultimi tre anni. Un caso vero e proprio che ha sortito polemiche tra chi pur in regola con il dovuto si è trovato costretto a cercare le prove di quanto pagato. Segue al secondo posto, non in ordine di importanza, la questione dell’affidamento provvisorio della piscina della Città dello Sport, che con i suoi quasi 2.000 utenti ha creato qualche grattacapo al municipio cittadino, risolto con un affidamento in estrema urgenza per 4 mesi. Terzo, la questione del pagamento della Tari (Tassa sui Rifiuti) il cui livello di evasione è ancora decisamente alto, parliamo del 42%. “Si tratta solo di incapacità?”, scrive Alleanza per Tivoli, elencando le tre questioni: “Per la mensa scolastica arrivano solleciti di pagamento immotivati, per la piscina comunale l’acqua è sempre più torbida e per l’immondizia si è buonisti con il 42% di chi non paga”. Temi che con tutta probabilità finiranno anche all’attenzione del prossimo consiglio comunale previsto per la seconda metà del mese. alc