Parcheggi e mobilità sostenibile: il Comune di Tivoli cerca un energy manager

Si chiama “Responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia” ma è più conosciuto come energy manager e lo cerca disperatamente il Comune di Tivoli. In realtà, vista la situazione difficile del traffico ci vorrebbe Harry Potter e una bella magia, che magari con l’occasione risistemasse pure la strada di Quinitiliolo, che dalla sua chiusura ha causato un peggioramento esponenziale di una situazione già complessa di suo, e convincesse tutti, tiburtini e non, a lasciare la macchina a casa e iniziare ad utilizzare mezzi a basso impatto e meno ingombranti. Certo, la mentalità e gli usi consolidati non aiutano nessuno, ma un piano B e una bacchetta magica potrebbe essere quantomeno utili alla causa. Così, in attesa di trovare qualcuno con poteri soprannaturali, l’amministrazione Proietti ha deciso di ricorrere alla vecchia e cara figura dell’esperto in energia, che dovrà quindi misurarsi con la Città del Traffico per la modica (sul serio) di cifra di diecimila euro all’anno, più IVA e un aiuto per gli oneri previdenziali. Sicuramente l’avviso, disponibile sull’albo pretorio e aperto fino al 18 novembre alle ore 12, punta tutto sull’impresa difficile proposta e quindi sul valore curriculare dell’esperienza maturata nella Città dell’Arte una volta terminata l’impresa. Il professionista infatti dovrà vedersela, tra le altre cose, con il tema delle fonti rinnovabili, l’ottimizzazione di spostamenti per dipendenti e studenti, i parcheggi intelligenti e la qualità dell’aria.