Palombarese, 76enne atterrata e rapinata mentre scende dal bus. Presi rom di 13 e 16 anni. “Sono bambini, non li denuncio”

Era ancora sotto choc la pensionata di 76 anni che l’altro pomeriggio sulla Palombarese, in località Ponte delle Tavole, è stata aggredita e buttata a terra per essere rapinata della sua catenina con ciondolo. Ma appena i carabinieri hanno acciuffato i due scippatori, praticamente due bambini, è scattata subito la modalità cuore di nonna: “Oddio, così piccoli. Mi dispiace tanto. Non voglio che siano arrestati, non li denuncio”. I carabinieri di Sant’Angelo Romano le hanno subito spiegato che non era possibile: la pratica sarebbe andata avanti d’ufficio. I due, 16 e 13 anni, sono risultati essere due fratelli di etnia rom residenti nel campo nomadi di via di Salone: il primo è stato portato nel centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli a disposizione del tribunale dei Minori, il secondo affidato ad una comunità.

E’ successo venerdì sera alle ore 18 alla fermata del Cotral altezza chilometro 23,800 della Palombarese, comune di Sant’Angelo Romano. La vittima era appena scesa dall’autobus quando i due mini-scippatori sono entrati in azione. Ma contro si sono trovati praticamente tutti i presenti. Una persona ha allertato il 112 mentre altri soccorrevano la 76enne finita a terra, e una signora addirittura si lanciava all’inseguimento. I carabinieri di San’Angelo, diretti dal maresciallo Marco David, sono arrivati in pochi minuti e hanno fatto il resto: saputa dai testimoni con esattezza la direzione presa, hanno trovato i due mentre cercavano di fuggire per i campi. Recuperato anche il gioiello, subito riconsegnato. La vittima, cadendo, ha riportato lividi a abrasioni. RedCro