Palombara, i commercianti pronti per i saldi: ecco come affrontano la stagione degli sconti. Si parte domani

di Nicole Maturi

È tempo di saldi e anche Palombara Sabina si prepara ad accogliere l’ondata di cartellini sconto sulle vetrine dei negozi. Da domani sabato 2 luglio e per sei settimane scatta il periodo delle occasioni. Alcuni dei commercianti della cittadina iniziano ad applicare tariffe agevolate per la clientela fidelizzata, che viene avvertita qualche giorno prima e invitata a usufruirne in anticipo, un modo per avere una scelta più vasta di taglie e colori. Attività storiche che hanno creato nel corso degli anni un rapporto decennale con i propri clienti instaurando come solo nei piccoli centri si riesce ad ottenere un rapporto di complicità e fiducia con gli acquirenti.

Il commento dei commercianti

“Ci auguriamo come tutti gli anni – commenta Toma Patrizia del negozio Carta più – che i saldi possano portare un incremento delle vendite. L’estate mi capita di avere anche clientela straniera, magari turisti, ed è di buon auspicio”.

E ancora una storica commerciante Simona Di Felici con il suo omonimo negozio lungo il corso principale di Palombara racconta della sua attività di abbigliamento uomo, donna e bambino ultra trentennale e dei cambiamenti che ha visto con i suoi occhi. “In questi ultimi anni si è riscontrato un calo delle vendite, i centri commerciali non c’hanno fatto bene. Poi ovvio che io abbia il cliente storico che talvolta dopo aver fatto un giro in realtà più grande poi finisce per tornare qui. I saldi non sono più quelli di una volta, ormai ci sono quelli che mettono saldi già da tempo prima aperti a tutti, io invece sono per le regole e per le date stabilite”.

E ancora un altro esempio di commerciante storica di Palombara che risponde al nome di Anna Stefoni. “Abbiamo iniziato quest’anno a lavorare tardi. Il nostro settore dell’abbigliamento estivo ha subito una battuta d’arresto causa il brutto tempo ed il freddo che fino a poco tempo fa sono stati protagonisti. Ora il mercato si è un po’ smosso e ai clienti fidelizzati è stata data l’opportunità di accedere ad un sistema di pre saldi che garantiscono la visione dei prodotti scontati prima, trovando così tutto ciò che desiderano. Sono tanti i costi fissi che un negoziante deve sostenere. Ci vuole un maggiore aiuto delle istituzioni per una diminuzione delle tasse e magari una persona del settore che ci possa seguire e capire a pieno le nostre problematiche”.

Narducci della Sanitaria Sabina poi insiste sul commercio che si sposta verso i grandi centri: “Il commercio si è spostato tutto verso Guidonia. Io avendo una cosa più di nicchia comunque lavoro però ci sono articoli più commerciali che non vendiamo tanto, la gente si rivolge altrove a realtà più grandi. Per i saldi speriamo bene”.