Finalmente dal 14 luglio, e per la prima volta nella Capitale, Palazzo Bonaparte ospita un’ampia retrospettiva dedicata ad Han Yuchen, il grande Maestro della pittura a olio della Cina contemporanea, con la mostra “Tibet, splendore e purezza”.
Le sue grandi tele a olio, spiega Nicolina Bianchi, curatrice della mostra, sono come “le pagine di un originale diario di un romantico e solitario viaggiatore dove ogni luogo ha i suoi colori caratteristici, ogni tribù le proprie tradizioni millenarie che ancora sopravvivono, dove anche l’habitat naturale è immerso quasi sempre in una luminosa serenità”. Un diario, tuttavia, aggiunge l’antropologo Giancarlo Aurienti, elaborato “in modo che ogni percipiente osservando possa scriverne uno proprio”.
Pittore e poeta, Han Yuchen si esprime attraverso la calligrafia e la pittura a inchiostro su carta di riso, secondo l’uso antico cinese, così come con la pittura a olio su tela di tradizione europea e la fotografia. Una volta individuati i soggetti più coinvolgenti, Han Yuchen li traduce – attraverso un’indubbia sapienza pittorica e una spiccata capacità di elaborare ampie sintesi paesaggistiche o meticolosi dettagli – in ritratti e opere dove le vesti, gli ornamenti e gli oggetti della vita quotidiana o delle cerimonie ci restituiscono un’immagine emozionante del lontano Tibet.
Ancora una volta, e sempre in maniera diversa, gli splendidi saloni di Palazzo Bonaparte ospitano i capolavori di un grande maestro, enfatizzando lo straordinario potenziale del dialogo fra passato e presente, fra Oriente e Occidente perché “Han Yuchen – scrive Gabriele Simongini, cocuratore della mostra – sente con grande disagio che l’impressionante progresso tecnologico del nostro tempo e la smania di una continua crescita economica corrispondono per contrasto a un crescente impoverimento morale e a un degrado dell’universo personale e dei rapporti umani”.
L’esposizione, che andrà avanti fino al 4 settembre 2022, è una delle più interessanti iniziative a Roma, che si conferma, per l’arte contemporanea, un palcoscenico costantemente ricco di novità e suggestioni. La mostra “Han Yuchen. Tibet, splendore e purezza” testimonia attraverso un percorso di circa 40 opere, molte delle quali di grandi dimensioni, il profondo legame morale e spirituale che unisce la famosa regione autonoma della Cina all’insigne pittore cinese.
La mostra, che si svolgerà nella splendida cornice di Palazzo Bonaparte (Piazza Venezia 5), verrà inaugurata nella giornata di oggi e sarà visitabile fino al 4 settembre con orario 9-19 dal lunedì al venerdì e con orario 9-21 il sabato e la domenica.
I biglietti sono acquistabili sul sito www.ticket.it/hanyuchen.
Per maggiori info si può contattare l’utenza +39 06-8715111 o visitare i siti
www.mostrepalazzobonaparte.it – www.arthemisia.it