Home Cronaca Nostalgia di Sanremo? Accendete la radio, si parte da Elodie fino a Rancore

Nostalgia di Sanremo? Accendete la radio, si parte da Elodie fino a Rancore

Nostalgia di Sanremo? Accendete la radio, si parte da Elodie fino a Rancore

di Alessandra Paparelli

Nostalgia Festival di Sanremo? Astinenza da melodie, reunion, tormentoni, standing ovation, emozioni, polemiche varie ed eventuali, tutine e psicodrammi da liti? Vi manca il trio Amadeus-Fiorello-Ferro? Ci sarà il bis? Morgan e Bugo si riconcilieranno davvero? Achille Lauro vi ha scioccati? Confidate ancora nel televoto? Nessun problema: da martedì 18 febbraio arrivano in studio i big di Sanremo 2020 ospiti a Radio Italia Anni 60 Roma, 100.5, redazione romana/regionale della famiglia di Radio Italia Anni 60/Radio Italia. 

Facciamo parlare la musica. Non si sono ancora spenti gli ultimi echi del 70mo Festival di Sanremo, 70 anni di musica e di storia italiana ed ecco finalmente gli artisti e le canzoni, i brani diventati già popolarissimi, trasmessi dalle radio e ovviamente da Radio Italia Anni60. Stiamo parlando dei big di Sanremo, artisti amati, apprezzati, discussi, attenzionati, ospiti attesissimi dai nostri ascoltatori e ascoltatrici. 

Si parte martedì 18 febbraio alle 11.30 con Elodie, reduce dal grande successo del Festival con la sua “Andromeda”, brano scritto da Dario Faini ovvero Dardust; un brano, come rivelato dalla stessa cantante, scritto appositamente per lei e che appartiene a un momento preciso della sua vita. Uno dei brani più passati dalle radio. 

Mercoledì 19 alle 16.30 è la volta di Marco Masini, artista amatissimo che quest’anno festeggia 30 anni di carriera, reduce dal Festival di Sanremo con il brano “Il confronto”. Sempre molto riservato sulla sua vita privata, sembrerebbe proprio che il brano sia ispirato alla sua nuova storia d’amore, di cui davvero nulla si conosce. Oltre all’ottimo successo personale al recente Sanremo, due le tappe importanti a settembre attendono il cantante toscano: Arena di Verona e 56mo compleanno, forse tempo di bilanci ma con ancora tanta passione artistica da raccontare (quanto tempo è passato da “Disperato, ricordate”?). 

Giovedì 20 febbraio alle 16.00 sarà la volta in studio del secondo classificato al 70mo Festival di Sanremo: Francesco Gabbani (il firmacopie di poche ore fa nella sua Carrara è andato sold out) con il piacevolissimo e frizzante “Viceversa”, un brano molto radiofonico dedicato ai rapporti amorosi e alla semplicità, in fondo, del potersi comprendere. L’artista di Carrara paragonato a Fred Buscaglione per la sua espressività, si è aggiudicato la seconda posizione e il televoto mentre due sono stati i Sanremo vinti: il primo con “Amen”, aggiudicandosi la vittoria tra i giovani e “Occidentali’s Karma”, un vero tormentone proseguito anche nell’estate, anno 2017.  L’amore è una cosa semplice, cantava Tiziano Ferro, ed è vero. 

Venerdì 21 alle 18.20 arriva Rancore, al secolo Tarek Iurcich, artista e rapper romano raffinatissimo, uno dei più apprezzati del Teatro Ariston che sarà intervistato nella trasmissione Extra sulla strada, tutti i giorni dalle 18 alle 19.  Il suo brano Sanremese “Eden” è stato definito il brano più bello del Festival di Sanremo. Eden è un brano cliccatissimo, apprezzato, scaricato e visualizzato, ricco di richiami culturali e significati profondi. Il tema della “mela” è centrale, con richiami storici, artistici, sociologici, religiosi e culturali ma anche una sottile e importante metafora del nostro tempo, del momento politico, sociale e culturale che circonda il mondo in cui viviamo. Già lo scorso anno l’artista era stato molto apprezzato con il brano “Argentovivo” di Daniele Silvestri, cantato in coppia lo stesso Silvestri feat Manuel Agnelli. Ci vuole un hashtag #ridatecisanremo, perché davvero “Sanremo è Sanremo” e noi non possiamo farne a meno.  


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