Niente bibite in piazza per i concerti di “Tivoli Chiama”: multe fino a 500 euro

Si balla, si canta ma non si beve. Parola di sindaco. Il divertimento ha un limite ben preciso e il primo cittadino, Giuseppe Proietti, per evitare che si esageri tra un ballo e l’altro ha deciso di mettere la faccenda direttamente nero su bianco. Arriva dagli uffici del comune di Tivoli l’ordinanza con cui si vieta la vendita per asporto di bevande alcoliche e non alcoliche in vetro o metallo tra via Ponte Gregoriano e Piazza Rivarola, compreso il dedalo di vie che abbraccia il quadrante interessato. Una decisione che nasce dall’afflusso di gente previsto in occasione delle giornate del 28 luglio e del 4 agosto, quando ci saranno due dei concerti inseriti nella kermesse “Tivoli Chiama” ad ingresso gratuito, nella fattispecie Enrico Capuano e la Tammuriata Rock e Demo Morselli con Marcello Cirillo. La paura che il divertimento si tramuti in un problema ha avuto la meglio e vista la necessità di garantire l’ordine pubblico, come è giusto che sia, Palazzo San Bernardino ha deciso di mettere le mani avanti e sistemare tutto prima del tempo. Quindi no a bottiglie di vetro o metallo, con multe per i trasgressori che vanno da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500. Cittadino avvisato mezzo salvato.