Un terzo fronte civico è nato due giorni fa a Guidonia Montecelio: le liste di Flora Fusciello e Michele Venturiello hanno iniziato, infatti, un percorso verso le elezioni. Meglio utilizzare cautela, ma le due formazioni si sono viste per capire come affrontare i prossimi passi partendo da quello che li accomuna. Flora Fusciello, Giorgio La Bianca, Michele Venturiello, Maurizio Lotti, Antonio Tiberi, Marco Mercante, Paolo Greggi, Marco Berlettano, Pietro Scrocca e Alessandro Coccia si sono confrontati dopo l’uscita dal Polo Civico. Entrambe le liste, anche se per ragioni diverse, hanno infatti lasciato la casa di Mauro Lombardo.
“Abbiamo avuto il piacere di incontrarci – dicono – per scambiare ed integrare delle idee per riprendere il percorso intrapreso in precedenza, ribandendo la sintonia nel mettersi a servizio di un progetto politico ancora doveroso a servizio della città aperto a tutte le forze politiche e a tutte le realtà civiche presenti sul territorio per il bene di tutti i nostri concittadini che vivono nel Comune di Guidonia Montecelio. Democrazia partecipata e bene comune sono i valori e i principi per questo progetto di lungo respiro, lungimiranza e fattibilità”.
La lista di Fusciello e La Bianca è ancorata a un civismo puro, nell’idea cioè di restare fuori dagli accordi con i partiti. La compagine di centrodestra dell’ex capogruppo rubeisiano Venturiello è aperta a eventuali intese, tanto che – riportano i bene informati – uno dei sogni era quello di riunire tutti sotto la sua candidatura. Centrodestra e civici. Un orizzonte andato in frantumi. Adesso le due liste, quindi anche se con delle distanze di partenza, si mettono insieme per tentare di perseguire la costruzione di un progetto restando aperti al dialogo con forze politiche e civiche. Un segnale che arriva in una giornata che determinerà in un modo o nell’altro una svolta nella geografia elettorale di Guidonia Montecelio. Si riunisce la plenaria dei quattro partiti di centrodestra, segretari e delegazione per cercare il nome del candidato sindaco della società civile.