Tornavano in classe, in fila, i bimbi di terza dopo aver finito di pranzare in mensa. E’ in quel piccolo tragitto, lungo il corridoio che Alessia, otto anni, improvvisamente ha fatto un segno come per dire che non riusciva più a respirare e si è accasciata a terra, svenuta. E’ questa la prima ricostruzione effettuata dalla polizia municipale su quanto accaduto martedì scorso, poco prima delle 14, nell’istituto comprensivo ESpazia di via Kennedy. Subito è stata soccorsa, prima dalle maestre e poi dall’equipe del 118, quindi portata all’ospedale di Monterotondo e successivamente trasferita al policlinico Gemelli in eliambulanza. Ma non ce l’ha fatta: ieri mattina è morta. Sarà l’autopsia a chiarire le cause di quel malore improvviso. Intanto la procura, come da prassi, ha aperto un fascicolo, per ora senza ipotesi di reato, delegando ai carabinieri ulteriori indagini. Ma il punto di partenza sarà l’esito dell’esame autoptico.
Monterotondo è sotto choc
“L’amministrazione comunale – è il messaggio partito da Palazzo Orsini – e tutta la comunità di Monterotondo, profondamente commosse, si stringono alla famiglia Rusu, ai compagni di scuola, alle insegnanti, al personale scolastico dell’itituto EsPazia e partecipano all’immenso dolore per la perdita della piccola Alessia”. RedCro
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