Basta un sì. E’ quello al referendum costituzionale, parte la campagna con un’iniziativa in grande spolvero che porta oggi pomeriggio il ministro Maria Elena Boschi a Tivoli Terme, in un convegno al Grand Hotel Duca d’Este – orario previsto 18 e 30 – organizzato dal Pd provinciale. Motore dell’evento quindi il segretario Rocco Maugliani con il gruppo dirigente, dopo la pagina (drammatica) delle ultime amministrative, il partito democratico si è rimesso subito in moto, insomma nessun contraccolpo per le urne andate male, ma una mobilitazione per la raccolta delle firme che secondo Maugliani è stata più che un successo. L’intenzione quindi ora è di non perdere la spinta per un appuntamento che sarà cruciale per il futuro del Paese, del governo e dello stesso Pd. Ecco perché è stata chiamata a spiegare le ragioni del sì proprio la Boschi: “E’ un’iniziativa importante – commenta il segretario provinciale – ringraziamo il ministro per la sua presenza, è un segnale di disponibilità nei confronti del partito e della provincia di Roma, di questi territori. Ci tenevamo ad averla non solo perché la riforma porta il suo nome, ma perché si è spesa più di chiunque altro e non c’è nessuno che può meglio di lei impersonare e lanciare la campagna referendaria in provincia di Roma”. Città quelle intorno a Roma dove già si è avuto riscontro, “sono stati costituiti più di 70 comitati e al netto delle difficoltà elettorali con le 13mila firme raccolte abbiamo avuto il segnale del forte livello di mobilitazione – conclude Maugliani – sono più della metà delle firme raccolte in tutto il Lazio”. redpol.
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