Indossare l’arte? Sì, si può. E’ una delle meraviglie spuntate ai mercatini di Natale di Marco Simone. Si possono portare con disinvoltura quadri di Van Gogh o di Tamara de Lempicka, di Mondrian o di Kandinsky, la Primavera di Botticelli o la Divina Commedia miniata, particolari di celebri affreschi o il proprio dipinto del cuore. Tutto in miniatura e riprodotto a mano su orecchini e collane. L’artista-artigiana che ha lanciato questa idea di outfit unica nel suo genere è la restauratrice Vanessa Onori. “Sono gioielli dipinti a mano – spiega – realizzati riprendendo la tecnica utilizzata per le icone. La base è in legno, ricoperta da uno strato di gesso e colla, la pittura è a tempera e la finitura in resina”. Perciò ogni pezzo è unico.
Vanessa Onori è laureata in Conservazione dei beni culturali e specializzata in restauro, in particolare di legno e dipinti, appassionata di Art Nouveau. Ormai pronta a raccogliere ogni sfida lanciata dalle clienti che chiedono direttamente le opere preferite, a volte anche particolari di una tela o di un affresco. Ultima richiesta: la celebre illustrazione della Divina Commedia in cui Beatrice indica il sole a Dante sotto un cielo stellato.
L’idea per questi gioielli speciali le è balenata proprio durante il lavoro: “Mi è venuto in mente – racconta – restaurando un comò veneziano, vedevo il colore risaltare meravigliosamente con la vernice. E riflettevo su come potessi riprodurre quell’emozione. Da qui sono nati i gioielli d’arte da indossare”.
Dipinge tutto a mano in miniatura. Un lavoro di talento e di pazienza. Ma lavorare sull’arte è sempre fonte di emozioni forti. Il restauro più appassionante? “Quello degli affreschi dell’ambulacro di Santo Stefano Rotondo al Celio. Lavorando scoprimmo sotto un’icona medievale”.