Favorire l’integrazione e la condivisione in vista di un obiettivo comune e promuovere interesse e motivazione tra arte ed educazione culturale, questi gli obiettivi del progetto di Street Art finanziato dal Comune di Mentana e realizzato in collaborazione con il gestore Ati Paoletti ecologia Etambiente presso la scuola di via Brunelleschi.
Nella giornata di ieri, alla presenza dell’assessore all’Ambiente e alla Scuola Valerio Baccani e del direttore esecutivo Ati Paoletti Ecologia Etambiente Matteo Lombardi, i ragazzi dell’istituto scolastico sono stati coinvolti in due importanti momenti formativi: un laboratorio di street art con l’artista Giusy Guerriero e un altro di educazione ambientale a cura dell’Ati con formatori ambientali. I laboratori hanno visto coinvolte sia le classi della scuola primaria, sia quelle della secondaria di primo grado dell’istituto.
La traccia di questo percorso resterà tangibile grazie a una vera e propria opera d’arte legata alla tematica ambientale e sviluppata sul muro della scuola dall’artista irpina.
Lo scopo dell’operazione è quello di mettere insieme igiene urbana e arte. Il progetto vede la sua innovazione proprio nell’accostamento del mondo dei rifiuti, da sempre considerato sporco per definizione, ai concetti di bellezza e arte perché l’operato di chi si occupa di rifiuti è un lavoro costantemente a contatto con arte e storia.
Ati Paoletti ecologia Etambiente è da molti anni impegnata nel settore dell’educazione ambientale con attività che non sono state fermate nemmeno dall’emergenza pandemica. L’impegno dell’azienda, supportato dal Comune di Mentana, è quello di portare avanti un dialogo formativo e costante con studenti e docenti. L’educazione ambientale ha assunto negli ultimi anni un ruolo fondamentale nelle scuole, tanto da essere riconosciuta a pieno titolo materia scolastica obbligatoria dall’infanzia sino alla maturità.