Cristian Carpentieri, Daniela Bruschi e la loro bambina di sei anni gravemente disabile hanno dormito insieme sotto lo stesso teto ieri notte. Si risolve positivamente, almeno per il momento, la vicenda dei due giovani che erano stati sfrattati con Cristian costretto a dormire per tre mesi nell’automobile e Daniela, insieme alla bambina, a casa dei genitori. La situazione era iniziata a precipitare quando Cristian aveva perso il lavoro e, quindi, la famiglia si era trovata nell’impossibilità di pagare l’affitto mensile. “Abbiamo trovato – spiega Daniela – una casa in affitto a 400 euro al mese con camera, cameretta ed angolo cottura. Ora ci stiamo già adoperando per pulirla”. I due giovani ieri mattina hanno incontrato l’assessore ai Servizi sociali di Mentana Laura Lucentini insieme agli operatori dei servizi sociali. Il Comune si è impegnato ad aiutare Cristian e Daniela economicamente con il pagamento della caparra dell’affitto a fronte della documentazione inerente, appunto, la regolarità del contratto d’affitto. Come ci informano i servizi sociali, l’aiuto economico era un impegno che era stato già preso con i due giovani che, però, non si era ancora concretizzato perché difatto i due ragazzi non avevano trovato un alloggio dove andare a vivere. Ora resta l’altro grave problema che è quello del lavoro, Daniela e Cristian, infatti, sono entrambi disoccupati, comunque, attraverso i social, la comunità mentanese si è mossa per aiutarli. Importante è stato anche il contributo di Aldo Pomilia ed Elisa Ruspini, due cittadini mentanesi che si sono interessati per primi alla vicenda di questi ragazzi.
Vincenzo Perrone
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