Imprenditrice del cioccolato, una carriera da manager ricca di esperienza e adesso l’impegno in politica. Si candida al consiglio comunale Luisa Proietti, nuovo volto della Lega, motivata a far cambiare marcia alla politica e alla città di Guidonia Montecelio. “E’ arrivato il momento di occuparmi a tempo pieno dei problemi della città anche per restituire quello che ho ricevuto. Nel corso della mia vita imprenditoriale ho percorso tutte le strade del territorio guidoniano. Ora sto cercando di costruire una rete, grazie ai miei amici e collaboratori oltre a tutti coloro che decideranno di unirsi a me in questo cammino seguendomi e contattandomi anche sui canali social, per rendere tutti partecipi del rilancio di Guidonia Montecelio”.
Messa: “La Lega cresce perché radicata e credibile”
A darle il benvenuto il coordinatore cittadino Alessandro Messa: “Siamo contenti di ricevere adesioni come quelle di Luisa, donna, madre e imprenditrice di successo. La Lega di Guidonia continua a crescere perché è radicata e credibile, punto di riferimento per chiunque voglia mettersi al servizio della Città. Siamo sicuri che il suo contributo sarà fondamentale. Il PD e i 5 stelle hanno fermato la Città per 5 anni, ora finalmente Guidonia può ripartire e cominciare ad attrarre quella piccola e media imprenditoria che è il cuore pulsante di tutta l’Italia. Sviluppo e lavoro si troveranno di nuovo a casa qui a Guidonia”.
Luisa Proietti: “Lavoro e servizi”
Per Luisa Proietti sarà importante intervenire subito in alcuni settori: “Il lavoro è sempre al primo posto delle discussioni di una famiglia, seguito dai servizi essenziali. Per quanto riguarda il lavoro la mia idea è quella di aumentare la rete di conoscenze, parlando ogni giorno con imprenditori della città e mettendo a conoscenza i guidoniani delle numerose opportunità a disposizione, grazie a chi con enormi sacrifici porta avanti le imprese e non certo per meriti di chi fino ad oggi si è occupato dell’amministrazione cittadina. Soprattutto in questi ultimi cinque anni nulla è stato fatto per aiutare le realtà esistenti oppure per crearne di nuove”. Occorre però consentire a tutti di poter tornare sul mercato del lavoro: “Sì, per questo cercherò di avviare corsi di formazione per l’utilizzo corretto del computer. Penso soprattutto ai quarantenni o cinquantenni che non sono molto abili con l’informatica e che quindi necessitano di percorsi diversi da quelli soliti. Guidonia Montecelio è una grande città con una componente di persone provenienti da altre Nazioni, volenterose e desiderose di imparare al meglio la nostra lingua per esse competitivi in ogni ambito: anche per loro ho in mente corsi specifici”.