Il Consiglio regionale del Lazio, riunito oggi per la prima seduta della dodicesima legislatura, ha eletto Antonio Aurigemma (FdI) presidente dell’assemblea. L’elezione di Aurigemma è arrivata al secondo scrutinio, con 36 voti. La maggioranza richiesta era di 31 consiglieri, vale a dire i tre quinti dei consiglieri. Quindici le schede bianche. Nella prima votazione, con maggioranza richiesta dei due terzi (34 consiglieri), Aurigemma aveva ottenuto 33 voti (18 schede bianche). A presiedere i lavori della seduta di insediamento, fino all’elezione del nuovo presidente, è stato Daniele Leodori (Pd), in qualità di “consigliere anziano”, ovvero il consigliere che ha ottenuto nelle liste provinciali il maggior numero di preferenze, dopo i consiglieri che sono stati nominati assessori della Giunta del presidente Francesco Rocca.
La seduta si era aperta con la comunicazione da parte di Leodori delle dimissioni rassegnate da Donatella Bianchi (M5s) dalla carica di consigliere regionale. Al fine di garantire il plenum dell’assemblea, ha spiegato Leodori, è stato quindi necessario, ai sensi dell’articolo 11, comma 1, del Regolamento dei lavori del Consiglio, procedere alla proclamazione di un nuovo consigliere regionale. In qualità di presidente provvisorio del Consiglio regionale, Leodori ha quindi provveduto, sulla base delle risultanze elettorali e nel rispetto della normativa vigente, alla proclamazione di Adriano Zuccalà che è stato poi invitato a prendere posto nell’emiciclo. Leodori ha quindi dichiarato insediato il Consiglio regionale della XII legislatura e invitato l’Aula ad osservare un minuto di silenzio in memoria di Bruno Astorre, ex presidente del Consiglio regionale, deceduto pochi giorni fa.
Nato a Roma il 1° giugno del 1968, Antonio Aurigemma (detto Antonello) è alla sua terza legislatura in Consiglio regionale, dopo la decima (2013-2018) e l’undicesima (2018-2023). È stato eletto nella lista di Fratelli d’Italia nella circoscrizione provinciale di Roma. Nella scorsa legislatura, Aurigemma è stato presidente del Comitato per il monitoraggio dell’attuazione delle leggi e la valutazione degli effetti delle politiche regionali e vicepresidente della prima Commissione “Affari costituzionali e statutari, affari istituzionali, partecipazione, risorse umane, enti locali, sicurezza, lotta alla criminalità, antimafia”. In precedenza, il neopresidente del Consiglio regionale aveva anche ricoperto la carica di assessore di Roma Capitale con il sindaco Gianni Alemanno.