E’ uscito il 19 marzo scorso, online il video clip della cantante Tosca, firmato dal Maestro Ferzan Ozpetek, regista di film indimenticati quali “La finestra di Fronte, Le fate ignoranti, Saturno Contro”. Nato dalla ventennale amicizia tra due grandi artisti come Tosca e Ferzan Ozpetek, il video di Ho amato tutto, reduce dal successo sul palco dell’Ariston, è stato scritto e arrangiato da Pietro Cantarelli con cui la cantante ha partecipato all’ultima edizione del festival di Sanremo lo scorso febbraio.
Ispirato a un quadro di Edward Hopper – pittore della solitudine-metropolitana che visse tre quarti della sua vita a Manhattan – dipinto nel1939, New York Movie raffigura una donna in piedi, profondamente assorta in una sala semivuota, come spesso avviene guardando i suoi dipinti: si avverte profonda l’eternità, la fragilità, la solitudine di noi umani. il videoclip è prodotto da Leave Music e Officina Teatrale, in associazione con39films e con il supporto di Roma Lazio Film Commission.
Una preziosità. Un piccolo gioiello cinematografico scritto e diretto dal regista italo-turco che ci ha abituato a momenti intensi e introspettivi e che ci comunica un’atmosfera surreale e sospesa incredibilmente vicina a quanto sta accadendo nella vita di tutti noi, pur essendo stato ideato molti giorni prima dell’emergenza sanitaria mondiale. Quanta attinenza con i difficili giorni dell’emergenza Coronavirus; più di 75mila eventi artistici e culturali annullati, prime teatrali e cinematografiche sospese, annullate, posticipate.
Un teatro vuoto, un microfono. Tosca sola sul palco esegue la sua canzone mentre le raffinate immagini create da Ozpetek sottolineano la forza e l’intensità delle parole di un addio, dei ricordi di chi tira una linea e fa un bilancio di tutte le cose che sono state fatte, nel bene e nel male.
Come è nato questo progetto?
“Aspettavo un’occasione per collaborare con Ferzan e la magia di questo brano ha fatto tutto”. “Volevamo raccontare la solitudine e la bellezza dell’amare tutto, di quanto sia totalizzante e pericoloso amare senza limiti, tanto che si è soli, di troppo amore”
Tutto sospeso, l’amore, il teatro, la vita: come in questo momento storico, prima dell’hastag #iorestoacasa.
“Tutto questo avveniva un mese fa, non eravamo ancora in emergenza Covid19. Una casualità incredibile… Oggi, quel teatro vuoto, simbolo dell’incomunicabilità del donarsi all’amore assume un altro senso. Un senso profondo, ancestrale, pieno di significato. Il mio ringraziamento più grande va a 0zpetek per questo piccolo prezioso capolavoro. Credo sia giusto in questo momento riempire idealmente quella platea vuota con la musica e con tutte le emozioni che l’arte può darci. Siamo sospesi e nella sospensione nutriamoci di tutto quello che ci può far stare bene. Spero che questo video sia un attimo di distrazione, una piccola carezza in un momento così complicato. Sono certa che torneremo presto a riempire quelle sale, torneremo ad abbracciarci!”.
Alessandra Paparelli
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